Castello Grifeo – Partanna

Il Castello Grifeo di Partanna è uno dei meglio conservati del trapanese. Le prime fonti storiche che lo riguardano risalgono ad un documento del 1355 in cui si fa riferimento ad “castrum Partannae cum habitatione”. Ed in effetti Giovanni II Grifeo già nel 1137 fu investito dal re Ruggero II della baronia di Partanna, per i tanti servigi prestati alla Real Casa Normanna. Tuttavia gli studiosi fanno risalire il primo impianto del castello al XIV secolo.

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Castello di Partanna: storia e architettura

La storia del Castello di Partanna è legata a quella della famiglia Grifeo che lo detenne per cinque lunghi secoli. Nel 1890 passò in mano agli Adragna di Trapani e, nonostante nel tempo abbia subito diversi ampliamenti e trasformazioni, è riuscito a mantenere il suo solenne aspetto di un’antica costruzione merlata. Dopo aver oltrepassato un bel portale a bugne di fattura tardo-manieristico, si accede ad una corte centrale, attorno alla quale si dispongono tre corpi edilizi con i vari ambienti. Il portale fu commissionato nel 1658 dal principe Domenico Grifeo e doveva rappresentare il fondale naturale per il nascente corso principale di Partanna che dal castello si inoltrava nel centro abitato, spingendosi fino alla Chiesa della Madonna delle Grazie. All’epoca risalgono anche i lavori di trasformazione del castello di Partanna, che assunse la configurazione di una piccola regia con un bel giardino con vista sul mare. In questo grande spazio verde vi sono gli ingressi che portano alle cantine, dove sono custodite pregiate botti in noce di Slovenia, e alle scuderie. Quest’ultime si dipanano in cunicoli sotterranei, che si presume collegassero il castello ad altri edifici dell’epoca.
Sulla porta che immette nel salone centrale, troneggia ancora oggi lo stemma dei Grifeo realizzato da Francesco Laurana che in questo luogo soggiornò nel 1468, impreziosendo la dimora con le sue splendide sculture. Si narra che per il giardino scolpì ben tredici sculture, di cui una raffigurante il capostipite Giovanni Grifeo.
Il salone di rappresentanza del Castello Grifeo di Partanna è impreziosito da un affresco che raffigura il Gran Conte Ruggero su un cavallo bianco e Giovanni Grifeo alle sue spalle mentre imbraccia uno scudo. E’ questa la splendida Sala del Trono o Sala delle Armi che ospita una Pinacoteca, composta da numerose opere d’arte tra cui la pala del pittore fiammimgo Simone De Vobreck, raffigurante la Madonna del Rosario tra i Santi Domenico e Caterina, commissionata nel Cinquecento da Eleonora Graffeo e Blasco Sala. In una delle pareti della sala compare anche un piccolo sportello che si apre sulla cosiddetta “cella della monaca”, presunto luogo di clausura di una religiosa della famiglia Grifeo.
Il Castello Grifeo di Partanna ospita il Museo regionale di preistoria del Belice con i reperti archeologici dell’età del Bronzo provenienti dalle necropoli del territorio belicino.

Riproduzione riservata



Informazioni aggiuntive

  • EpocaXIV secolo
  • Ubicazione Piazza Benvenuto Graffeo
  • Proprietà: Regione Siciliana
  • CondizioniOttime
  • Informazioni: Tel. (+39) 0924 923970
  • Visite: da Martedì a Domenica dal 1° Ottobre al 30 Aprile ore 9,30/14,30 e 15,30/18,30; dal 1° Maggio al 30 Settembre ore 9,30/12,30 e ore 16,30/19,30. Chiuso il Lunedì
  • Costo biglietti: intero € 4,00; ridotto € 2,00
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