Festa Madonna dell’Elemosina – Biancavilla

La festa della Madonna dell’Elemosina a Biancavilla si celebra l’ultima domenica di agosto con la solenne processione della Venerata Immagine a cui è legata la fondazione della città. Il culto di Maria SS. dell’Elemosina, l’arrivo della prodigiosa icona nel XV secolo e le funzioni religiose della grande festa estiva di Biancavilla.

Festa della Madonna dell’Elemosina di Biancavilla

Il culto alla Madonna dell’Elemosina a Biancavilla è molto antico e risale al XV secolo, epoca in cui fu fondata la città in seguito ad un evento prodigioso. Nel 1482 una colonia di esuli albanesi proveniente da Scutari, guidati da Cesare De Masi, sbarcò nell’isola per recarsi nell’attuale Piana degli Albanesi e si fermarono vicino a Catania, in una zona allora chiamata Callicari, proprietà dei Conti Moncada di Adernò, e qui trascorsero la notte. Gli esuli albanesi portavano con sé un’icona bizantina della Madre di Dio “Eleùsa”, una reliquia del soldato martire d’Arabia San Zenone ed una croce in legno di stile orientale. Appesero la sacra Icona ad un albero di fico e al risveglio la trovarono aggrovigliata tra i rami, tanto da non riuscire a liberarla e l’evento fu interpretato come la volontà della Madonna di rimanere in quel luogo. Così nacque il comune di Biancavilla. L’episodio da qualche anno viene rappresentato nella Rievocazione Storica Arbëreshë di Biancavilla che va in scena nei giorni dei festeggiamenti patronali di ottobre.
L’icona bizantina di Maria SS. dell’Elemosina si trova custodita nella Basilica di Maria SS. dell’Elemosina, la chiesa principale di Biancavilla dal 1959 santuario mariano diocesano, la cui costruzione risale ai primi del Cinquecento, subito dopo la fondazione della città nel 1488. Si tratta di un pregevole dipinto con colori a tempera all’uovo su legno di cedro, del XV secolo che il giorno della festa viene rivestito da una “riza” o corazza, un rivestimento in argento, oro e preziosi ex voto.
Maria SS. dell’Elemosina, Patrona principale, Protettrice perpetua Madre e Regina della città di Biancavilla, nei secoli ha protetto la comunità da episodi di siccità, eruzioni, terremoti ed epidemie ed è stata vicina alla popolazione anche in occasione della Seconda Guerra Mondiale, durante lo sbarco degli anglo-americani in Sicilia del luglio del 1943. La sua festa viene celebrata l’ultima domenica d’agosto e il 4 ottobre di ogni anno. Anticamente si teneva il lunedì di Pasqua.
La festa della Madonna dell’Elemosina protettrice di Biancavilla è preceduta dal solenne novenario e da un triduo di preparazione e culmina la domenica quando, al termine della celebrazione della Santa Messa sul sagrato della Basilica Santuario, si muove la processione che accompagnerà la Venerata Immagine della Madonna per le vie della città.
Il 4 ottobre si celebra il patrocinio di Maria SS. dell’Elemosina e si svolge una seconda processione, in concomitanza con i festeggiamenti patronali dell’Ottobre Sacro di Biancavilla che si concludono il 10 ottobre, giorno della ricorrenza liturgica della Madonna dell’Elemosina.
Il 31 maggio la Sacra Icona di Maria Santissima dell’Elemosina viene portata nuovamente in processione a conclusione del mese mariano.

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A breve pubblicheremo il Programma 2024 Festa della Madonna dell’Elemosina di Biancavilla

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