Festa della Madonna di Giubino – Calatafimi Segesta

La Festa della Madonna di Giubino a Calatafimi Segesta ha luogo la quarta domenica di settembre con la processione serale del simulacro della Madonna con il Bambino Gesù, alla quale partecipa con grande devozione tutta la comunità, e la tradizionale Sagra della Cassatella.

Festa della Madonna di Giubino di Calatafimi

Le origini della festa della Madonna del Giubino di Calatafimi sono antichissime e fortemente radicate nel territorio. Maria SS. di Giubino è Patrona di Calatafimi dalla Primavera del 1655, epoca in cui nelle campagne attorno la città imperversavano le cavallette mettendo in pericolo il raccolto. La popolazione decise così di acclamare un Santo Protettore e per farlo si affidò ad un sorteggio dal quale uscì fuori il nome “Nostra Signora di Giubino”, un trittico marmoreo che a quel tempo si trovava nel piccolo santuario di campagna sito a due chilometri dal centro abitato.

Prodotti tipici

Dove Dormire a Calatafimi

Segesta Antichi Sapori


Situato a Calatafimi, a 5 km dalle Terme Segestane e a 3,5 km dal sito archeologico di Segesta, il Segesta Antichi Sapori offre sistemazioni con connessione WiFi gratuita, aria condizionata, un ristorante e un giardino.

Agriturismo Tenute Pispisa Segesta


Situato a Calatafimi, l’Agriturismo Tenute Pispisa Segesta offre un ristorante, un bar, un giardino, la connessione WiFi gratuita e la vista sul giardino. L’agriturismo propone il servizio in camera e un parcheggio privato gratuito.

Casa Nonna Maria

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Il 25 aprile 1655 la Madonna fu eletta Patrona di Calatafimi e dal trittico murato sull’altare della chiesetta venne tirata fuori la statua della Madonna con Bambino che, portata in processione per le vie della città, liberò i campi dall’invasione delle cavallette. Ancora oggi la statua di Maria SS. di Giubino nel periodo estivo è collocata presso il santuario di campagna e qui rimane per alcune settimane, dalla seconda domenica di luglio alla terza di settembre, in attesa della grande festa patronale di Calatafimi. Nei giorni che precedono la solennità della Madonna di Giubino, il pregevole simulacro dall’eremo viene condotto presso il santuario di città e prendono il via le celebrazioni che culminano con la processione alla quale partecipano innumerevoli fedeli, le autorità e i ceti tra qui quello dei Cavallari. Quest’ultimo è particolarmente devoto alla Madonna del Giubino e da secoli, il primo Sabato di Settembre, dopo la Santa Messa in suo onore, offre le patate bollite nel piazzale antistante il Santuario. E’ questa un’antica tradizione che risale ai tempi passati quando i Cavallari, per il loro sabato a Giubino, caricavano sui carretti le patate, l’acqua e le quarare e alle prime luci dell’alba raggiungevano il santuario di campagna. Giunti sul posto accendevano il fuoco, richiamando i devoti ai quali, al termine della celebrazione eucaristica, venivano offerte le patate bollite. La tradizionale sagra della pasta alla carrettiera che si svolge nei giorni della festa di Giubino è pure legata alla figura del carrettiere che, nei tempi passati, tra uno spostamento e l’altro, era solito riposare nei fondaci di campagna dove si sfamava con un piatto di pasta condita con pomodoro e aglio crudi.
Nei giorni della Festa Patronale di Calatafimi Segesta, alle celebrazioni religiose si alternano diversi momenti di intrattenimento.

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A breve pubblicheremo il Programma 2024 Festa Patronale di Calatafimi Segesta

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