Limun’aria a Capo d’Orlando rappresenta un omaggio al limone, agrume emblematico che ha segnato il destino economico e culturale di questa splendida località siciliana. Questo festival del limone, esteso su tre giorni di festeggiamenti, si radica profondamente nella storia agrumicola del paese, rifacendosi alla tradizionale festa del limone di contrada San Martino, evento cardine delle estati orlandine fino a qualche decennio fa.
La Festa del Limone a Capo d’Orlando
Capo d’Orlando, antica cittadina incastonata nel Parco dei Nebrodi e affacciata sul Mar Tirreno, con le sue dolci colline e spiagge accoglienti, si trasforma in questi giorni in una vera e propria celebrazione della cultura del limone. Il festival oltre a rilanciare il settore agrumicolo locale, si configura anche come un importante evento di forte richiamo turistico, offrendo un’opportunità unica per scoprire o riscoprire il territorio. Il limone, e in particolare la varietà “costa tramontana”, ampiamente ricercata sia in Italia che all’estero, ha giocato un ruolo cruciale nel plasmare la prosperità economica di Capo d’Orlando. Questa piccola cittadina ha vissuto un autentico boom economico fino agli anni Ottanta del secolo scorso, grazie all’esportazione di tonnellate di limoni che partivano dalla locale stazione ferroviaria verso destinazioni in tutto il mondo. Durante quel periodo, praticamente ogni famiglia di Capo d’Orlando aveva un qualche legame con la coltivazione o il commercio di questo prezioso agrume. Il limone all’epoca ha stimolato lo sviluppo di una economia nuova e sostenibile, che richiedeva un’ampia rete di coltivatori, commercianti e addetti al settore. Questo dinamismo economico ha trasformato Capo d’Orlando, facendola diventare, già dalla metà del Novecento, una delle più importanti basi strategiche per l’agrumicoltura nel sud Italia.
La storia dell’agricoltura locale è profondamente legata alla contrada Masseria, dove vennero impiantati i primi agrumeti grazie alla presenza della fiumara della Zappulla e di abbondanti falde acquifere. Già nel 1500 in quest’area si coltivava la cannamela, ovvero la canna da zucchero, e successivamente, con l’arrivo di maestranze da Bagheria, prese piede l’agrumicoltura. Curiosamente, i limoni di questa zona sono chiamati dalla gente del posto anche “lunari” per la loro capacità di fiorire con ogni ciclo lunare, permettendo così una crescita continua durante tutto l’anno. Tra degustazioni, concerti e dimostrazioni di cucina dal vivo, la festa del limone a Capo d’Orlando trasforma questa cittadina balneare nel cuore pulsante dell’omaggio a questo agrume, semplice ma di grande impatto. Il limone di Capo d’Orlando, estremamente ricercato sia sul mercato nazionale che internazionale, ha avuto un ruolo determinante nel modellare la storia della città. Già nel primo ventennio dello scorso secolo, fu uno degli attori principali nella trasformazione di questa piccola comunità di pescatori in una vivace cittadina orientata verso il turismo e il commercio. In quel periodo, lungo la via Consolare Antica, sorsero una diverse industrie agrumarie, segnando l’inizio di un’era di prosperità e crescita economica, incentrata sull’esportazione e la valorizzazione di questo pregiato agrume.
Durante Limun’aria a Capo d’Orlando organizzata dalla Pro Loco orlandina, il limone costa tramontana viene celebrato in tutte le sue sfaccettature. Il programma del festival è ricco e variegato: dai convegni tematici agli spettacoli di show cooking, dalla musica dal vivo con orchestre e bande locali, alle degustazioni di piatti, granite e dolci a base di limone, preparati dagli artigiani del posto. I visitatori hanno anche l’opportunità di ricevere in dono limoni bio e succhi di limoni bio, simboli tangibili della generosità e dell’ospitalità orlandina. In questi tre giorni, Capo d’Orlando diventa il cuore pulsante di un evento che celebra la storia, la cultura e i sapori del limone, rendendo omaggio alla sua importanza passata e presente. Il festival del limone di Capo d’Orlando oltre ad essere una festa del palato, diventa un momento di condivisione culturale e di riscoperta delle tradizioni locali, rendendo il limone un vero e proprio ambasciatore della cultura siciliana nel mondo!
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Programma 2024 della Festa del Limone di Capo d’Orlando
