Niscemi

Comune di Niscemi, Caltanissetta

Niscemi, la “capitale del carciofo” tra radici sicane e l’immagine di Maria

La fede religiosa smuove le montagne e… crea le città. È il caso di Niscemi, la cui origine è legata al miracoloso ritrovamento di un dipinto della Beata Vergine Maria. Pare che nel 1599 un pastore avendo smarrito un bue, dopo lunghe ricerche lo trovasse inginocchiato davanti ad un rovo sotto il quale scorreva un ruscello. Tolte le spine, apparve l’immagine della Madonna che, racconta la leggenda, era stata dipinta su una tela di seta da mani angeliche. Il pastore, colpito dal miracolo, si diede da fare per edificare una chiesa in quel luogo. La notizia si sparse rapidamente e fece accorrere molti credenti dai paesi vicini, tanto da spingere Fabrizio Branciforti, Principe di Butera, a colonizzare il piccolo borgo che si andava formando attorno alla chiesa. Il figlio Giuseppe Branciforti nel 1626 ottenne dal viceré Giovanni Dorala la licentia populandi, ampliò l’abitato e lo chiamò Santa Maria di Niscemi, in onore della Madonna. In poco tempo il piccolo borgo prese l’aspetto di una città. L’attuale centro storico risale però alla fine del Seicento, poiché il nucleo originario fu distrutto dal terremoto che nel1693 interessò buona parte della Sicilia Orientale.

B&B in Offerta a Niscemi
Dove dormire a Niscemi

Booking.com

Cosa vedere a Niscemi

L’impianto urbano del Comune di Niscemi si sviluppa a maglie regolari con vie diritte e bei palazzi attorno alla Piazza Vittorio Emanuele, dove si affacciano il Palazzo comunale e la Chiesa Madre, risalente alla prima metà del XVIII secolo, che sorge sul luogo dove un tempo vi era l’antica matrice. Sul lato opposto della piazza si trova la Chiesa dell’Addolorata, che esibisce una facciata convessa d’impronta barocca. La sua realizzazione è attribuita all’architetto Rosario Gagliardi, uno dei principali esponenti del barocco siciliano, che si occupò della ricostruzione di Noto. Al suo interno sono custodite statue ed affreschi di notevole pregio. Nel Santuario Maria SS. del Bosco è conservata la copia del dipinto della Madonna col Bambino.

_________________________________

Cosa vedere vicino Niscemi

Nel territorio di Niscemi, abitato sin da tempi remoti come dimostrano le testimonianze risalenti al III sec. a.C. e i resti di una villa e di un sepolcro di età romano-imperiale rinvenuti in contrada S. Barbara, si trova la Riserva Naturale Orientata Sughereta di Niscemi, che si estende per pianori e vallate ed ospita anche il gatto selvatico e la volpe. Essa comprende la valle del Pisciotto, con le sue querce plurisecolari, dove sorge l’omonima torre facente parte di un’antica masseria. Da visitare è la piccola chiesa dove è custodita una statua della Madonna del Buon Consiglio.

_________________________________

Feste e Sagre Niscemi

Marzo – Festa di San Giuseppe
Il 19 marzo a Niscemi si svolge ‘a manciata Re Santi con la rappresentazione della Sacra Famiglia che prende parte ad una tavolata (altare) allestita dalla popolazione. I personaggi che rappresentano la Sacra Famiglia sono scelti tra i bisognosi del paese.

Aprile – Sagra del Carciofo violetto
E’ una grande manifestazione dedicata al prodotto tipico di Niscemi a cui fanno da cornice spettacoli di intrattenimento, esibizioni di gruppi folcloristici, serate musicali, visite guidate, mostre, convegni e degustazioni di piatti tipici locali a base di carciofi.

Agosto – Festa di Maria SS. del Bosco, patrona
Solenni festeggiamenti vengono attribuiti a Maria SS. del Bosco la seconda domenica di agosto. Si potrà prendere parte alla processione che conduce il quadro della Madonna dal santuario alla Chiesa Madre.

_________________________________

Prodotti Tipici Niscemi

Niscemi è famosa per la coltivazione del carciofo violetto che le ha fatto conquistare il titolo di “Capitale del carciofo”, e al quale tutti gli anni è dedicata una delle più importanti manifestazioni del territorio. Ottimi anche il vino e l’olio d’oliva che si producono nella zona.

_________________________________

Come arrivare a Niscemi

Da Palermo: Autostrada A19 Palermo-Catania, uscita Enna. Proseguire in direzione di Pergusa e sulla SS 117 bis per Piazza Armerina. Oltrepassata la città proseguire sempre sulla SS 117 bis, sino ad incrociare la SP 12 che porta a Niscemi.

© Riproduzione riservata



Informazioni aggiuntive

  • Provincia: Caltanissetta
  • Altitudine: 332 m. s.l.m.
  • Popolazione: 27.948
  • Prefisso: 0933
  • CAP: 93015
  • Abitanti: Niscemesi
  • Santo Patrono: Maria SS. del Bosco
  • Festa: I Domenica di Agosto
  • Sito ufficiale: Comune di Niscemi – www.comune.niscemi.cl.it
Scopri gli eventi della località
Ti potrebbero piacere questi eventi.
18 Marzo 2024
La Festa di San Giuseppe a Niscemi si celebra il 18 e il 19 marzo con la benedizione degli Altari e del pane, l’accensione delle luminarie, le funzioni religiose, il Pranzo di San Giuseppe, l’asta di beneficenza e la celebrazione...
20 Aprile 2024
Benvenuti nella capitale del carciofo! Il paese di Niscemi, in provincia di Caltanissetta, è famoso per la coltivazione del carciofo violetto che gli ha fatto conquistare il titolo di “Capitale del carciofo”, che qui cresce rigoglioso grazie al particolare clima,...
17 Dicembre 2016
La Sagra dell’Mpanati e Piruna di Niscemi è organizzata dalla Fidapa della cittadina in provincia di Caltanissetta con lo scopo di valorizzare e fare conoscere le due prelibatezze della gastronomia locale. L’mpanati e i piruna sono infatti due specialità tipiche...
Translate »
error: Contenuto Riservato.