Comune di Isola delle Femmine, Palermo
Isola delle Femmine: tra storia, mare cristallino e sapori autentici di Sicilia
L’origine del nome Isola delle Femmine è avvolta nel mistero e nel fascino delle leggende. Secondo una teoria antica, già Plinio il Giovane ipotizzava l’esistenza di un carcere femminile sull’isolotto, da cui deriverebbe il toponimo. Una leggenda narra di tredici fanciulle turche abbandonate in mare e approdate sull’isola, dove rimasero recluse per sette anni. Un altro racconto popolare parla di una donna amata dal conte di Capaci e tenuta prigioniera sull’isolotto: respingendo l’amore del conte, si gettò in mare e, secondo la tradizione, il suo spirito si farebbe ancora sentire tra le onde.
Esiste anche un’interpretazione linguistica: il nome deriverebbe da “fimi”, legato alla tonnara locale e al termine latino fimis (da una radice araba), trasformato poi nel dialetto in fimmini. Donata nel 1176 da Guglielmo II all’abate Teobaldo, la tonnara è un elemento storico importante. Oggi il borgo e l’isolotto, pur separati dal mare, condividono un nome che racchiude secoli di storia, miti e suggestioni.
Cosa vedere a Isola delle Femmine
Il centro urbano di Isola delle Femmine nacque nel XIX secolo, quando il territorio – un tempo appartenente ai conti di Capaci – fu affidato ai pescatori, che fondarono un borgo vicino alla tonnara e a una piccola chiesa. Da quel nucleo prese forma una comunità profondamente legata al mare. Tra le cose da vedere a Isola delle Femmine spicca la Chiesa Madre in Piazza Umberto I, edificata nel 1840. Oggi santuario mariano, l’edificio era inizialmente una semplice chiesa a navata unica, poi ampliata e restaurata grazie al contributo degli abitanti. Qui si venera con grande devozione la Madonna delle Grazie, figura centrale nella tradizione religiosa del borgo. Il paese conserva anche tracce della sua storia difensiva: nel Quattrocento, per contrastare le incursioni piratesche, furono costruite torri di avvistamento come la “torre in terra”, citata già nel XIV secolo. Di forma circolare, la torre fu costruita a difesa della tonnara e successivamente adattata alle nuove esigenze strategiche del territorio. La tonnara ha avuto un ruolo centrale nell’economia locale. Di proprietà dell’arcivescovado di Monreale, fu poi residenza della famiglia Bologna e oggi ospita il palazzo comunale, simbolo di un passato che continua a vivere nel presente.
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Cosa vedere vicino Isola delle Femmine
La costa di Isola delle Femmine, che si affaccia sulla baia di Carini, è una delle mete più amate per il suo mix di ampie spiagge sabbiose e calette naturali, alcune attrezzate, altre libere. Ideale per famiglie in cerca di relax e per appassionati di snorkeling e immersioni, questa zona offre un mare cristallino e fondali ricchi di vita. Il legame con il mare è profondo: nato come borgo di pescatori, il paese vanta ancora oggi una delle flotte più attive del Palermitano. La presenza umana in quest’area risale all’epoca punica, quando l’isola veniva utilizzata come porto naturale, protetta dai venti di levante. Lo testimoniano le antiche cisterne e le ancore di piombo ritrovate nei fondali. Oggi questi stessi fondali ospitano coralli rossi, posidonia oceanica e una straordinaria biodiversità, rendendo l’area un paradiso per i subacquei. Sull’isolotto, alla fine del Seicento, fu costruita una torre d’avvistamento progettata da Camillo Camilliani, oggi inserita nella Riserva Naturale Orientata Isola delle Femmine. Il percorso naturalistico che la attraversa permette di ammirare paesaggi spettacolari e una fauna ricca di specie migratorie e stanziali. Il mare di questo tratto di costa rientra nell’Area Marina Protetta Capo Gallo – Isola delle Femmine, un’area di straordinario valore ambientale che tutela le ricchezze geologiche e gli ecosistemi fragili del golfo di Palermo.
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Feste e Sagre Isola delle Femmine
Carnevale
Il Carnevale di Isola delle Femmine è un’esplosione di colori, musica e danze, arricchita dalla tradizionale Sagra della Salsiccia, che unisce festa e sapori locali in un’atmosfera coinvolgente.
Marzo – Festa di San Giuseppe
La Festa di San Giuseppe a Isola delle Femmine è tra le celebrazioni religiose più sentite dalla comunità. I festeggiamenti iniziano con la tradizionale novena e culminano nel giorno solenne con la celebrazione della Santa Messa e la benedizione del pane. Per l’occasione vengono allestiti gli Altari di San Giuseppe, riccamente decorati, mentre nel suggestivo Cortile Baglio si distribuiscono il pane benedetto e il tradizionale minestrone di San Giuseppe, in un clima di condivisione e devozione.
Settimana Santa
La Settimana Santa a Isola delle Femmine è un momento di profonda intensità religiosa e culturale. L’intera comunità si raccoglie per partecipare a riti e celebrazioni solenni che culminano nella suggestiva processione del Venerdì Santo, quando le sacre immagini dell’Addolorata e del Cristo Morto attraversano le vie del paese in un clima di raccoglimento e devozione.
Giugno – Festa Santi Pietro e Paolo
La Festa dei Santi Pietro e Paolo a Isola delle Femmine è uno degli appuntamenti più sentiti dalla comunità. Il simulacro di San Pietro viene portato in processione fino al porto, dove si celebra la Santa Messa al porticciolo. Un rito carico di significato che rinnova ogni anno l’identità marinara del paese, profondamente legata al mare e alle sue tradizioni.
Luglio – Festa della Madonna delle Grazie
La festa patronale di Isola delle Femmine, dedicata a Maria SS. delle Grazie, è un appuntamento profondamente radicato nel cuore della comunità. La celebrazione prevede una messa solenne, la suggestiva processione serale del simulacro per le vie del centro e, a conclusione, gli attesissimi fuochi d’artificio al porto. Una tradizione che unisce fede, identità e senso di appartenenza.
Natale
Il Natale a Isola delle Femmine prende il via con l’accensione del grande albero in piazza Umberto I, dando il via a un ricco programma di eventi. Musica, spettacoli, specialità enogastronomiche, giochi di luci, il villaggio di Natale, il presepe vivente e l’amatissimo Babbo Natale “che vien dal mare” accompagnano la comunità fino alla magia dell’Epifania. Nel suggestivo scenario del Cortile Baglio prende vita il Presepe vivente, arricchito da degustazioni di prodotti tipici locali.
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Prodotti Tipici Isola delle Femmine
La tradizione culinaria di Isola delle Femmine è un’esperienza autentica che racconta la Sicilia attraverso i suoi sapori. Nei ristoranti e nelle trattorie del borgo si possono gustare deliziosi piatti a base di pesce fresco, frutto della vivace marineria locale. Camminando tra le strade del borgo, è impossibile resistere ai profumi dello street food: arancini, panelle, crocchè, sfincione, cazzilli e il rinomato panino con la milza stuzzicano l’appetito ad ogni angolo. A concludere, i dolci tipici siciliani come cannoli e cassate, vere golosità che rendono ogni visita un viaggio anche per il palato.
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Come arrivare a Isola delle Femmine
Da Palermo: Autostrada A29 PA-Mazara del Vallo, uscita Isola delle Femmine.
© Riproduzione riservata
- Chiesa Madre
- Piazza Pittsburg
- Lungomare
- Torre di terra
- Isola delle Femmine
- Torre di fuori
Informazioni aggiuntive
- Provincia: Palermo
- Altitudine:6 m. s.l.m.
- Popolazione: 7.173
- Prefisso: 091
- CAP: 90040
- Abitanti: Isolani
- Santo Patrono: Maria SS. delle Grazie
- Festa: 2 Luglio
- Sito ufficiale: Comune di Isola delle Femmine – www.comune.isoladellefemmine.pa.it