Parco Archeologico di Leontinoi – Carlentini

Il Parco Archeologico di Leontinoi si trova a sud dell’attuale Lentini, nella Sicilia orientale, tra il colle di San Mauro e quello della Metapiccola, mentre a nord si estende la zona del Castellaccio. Oggi il parco archeologico si trova vicino i comuni di Carlentini e Lentini, immerso in un paesaggio suggestivo fatto di colline e vallate, conserva le tracce di una città che fu un importante centro della Magna Grecia. Al suo interno si trova l’antica agorà di Leontinoi, cuore politico e sociale della polis, ancora riconoscibile nella grande piazza circolare che un tempo accoglieva assemblee e mercati. Visitare questo sito significa compiere un vero e proprio viaggio nel tempo, alla scoperta delle origini di Lentini e del suo territorio.

Storia di Leontinoi

La storia di Leontinoi affonda le radici nel periodo della colonizzazione greca in Sicilia. Fondata intorno al 729 a.C. dai Calcidesi provenienti da Naxos, la città sorse dopo la cacciata dei Siculi che abitavano il villaggio di Xouthia sul colle della Metapiccola. L’acropoli si sviluppò sul colle di San Mauro e la città, pur non essendo sulla costa, divenne una delle polis più influenti della Sicilia greca, rivaleggiando spesso con Siracusa per il controllo del territorio. Nei secoli successivi, Leontinoi entrò nell’orbita siracusana e poi in quella romana. Durante l’epoca imperiale, la Sicilia veniva considerata il “granaio di Roma” e la zona conobbe prosperità. Una testimonianza significativa di questo periodo è la Casa dello Scirocco, un’antica abitazione romana scavata nella roccia, progettata con un ingegnoso sistema di ventilazione naturale che la rendeva fresca anche in estate.

Le rovine del Parco Archeologico di Leontinoi

L’area archeologica di Leontinoi conserva ancora oggi testimonianze straordinarie della città antica. La Porta Siracusana, situata nella valle di San Mauro, fu un passaggio difensivo progettato con il cosiddetto sistema a tenaglia: chiunque tentasse di entrare veniva intrappolato tra i due colli, San Mauro e Metapiccola, e facilmente colpito dai Lentinesi appostati sulle fortificazioni laterali. Deviando a sinistra si sale verso il colle di San Mauro, dove si trovava l’acropoli di Leontinoi. Qui sono ancora ben visibili i tratti della cinta muraria e i resti di un antico tempio, oltre al basamento circolare di una torre di difesa che dominava la vallata.
Di fronte alla porta sud si estende la necropoli meridionale (VI-III secolo a.C.), caratterizzata dalle monumentali tombe a gradoni dette Epitimbie, riservate a una classe di potenti e realizzate sopra inumazioni in fossa di età ellenistica. Sul colle della Metapiccola, invece, sono stati rinvenuti i resti di un villaggio preistorico con sette capanne rettangolari scavate nella roccia: sono ancora riconoscibili i fori dove venivano inseriti i pali di legno che ne costituivano la struttura portante.
Tra i monumenti più importanti del sito spicca il teatro greco-romano di Leontinoi, edificato nel IV secolo a.C.. Accanto ad esso sorgeva il tempio di Apollo (V secolo a.C.), principale luogo di culto della città, mentre al centro si trovava l’agorà, cuore politico e commerciale della polis. Infine, a nord della città è stata individuata un’altra necropoli con tombe a camera decorate da affreschi e arricchite da preziosi corredi funerari – gioielli, vasi e monete – che testimoniano il prestigio della comunità locale. Grazie a queste rovine, il Parco Archeologico di Leontinoi offre ai visitatori un’esperienza unica, dove convivono testimonianze sicule, tracce greche e resti romani, rendendolo una tappa imperdibile per chi ama la storia e l’archeologia in Sicilia.

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Informazioni aggiuntive

  • Epoca: VII secolo a.C.
  • Ubicazione: C.da San Mauro
  • Proprietà: Regione Siciliana
  • Informazioni: Tel. (+39) 0957 832962
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