Situata su un’imponente scogliera calcarea alta circa 35 metri, la Riserva Naturale Orientata Capo Rama di Terrasini rappresenta uno dei tratti costieri più suggestivi della Sicilia occidentale. Istituita ufficialmente nel 2000 e gestita dal WWF Italia ETS, la riserva copre una superficie di 57 ettari, suddivisa in zona A (tutela integrale) e zona B (tutela parziale), ed è parte del Sito Natura 2000 “ZSC Cala Rossa e Capo Rama”. Questo angolo incontaminato di costa, con le sue grotte marine, la ricchezza biologica e il valore geologico, è una meta privilegiata per chi ama la natura autentica.
Un paesaggio botanico unico dominato dalla palma nana
Sul pianoro che si affaccia sulla costa, la Riserva Naturale Capo Rama ospita un’estesa macchia mediterranea, caratterizzata in particolare dalla palma nana (Chamaerops humilis), l’unica palma spontanea d’Europa. Questo ecosistema, raro e prezioso, è arricchito da olivastri, sparzi e altre specie alofile che crescono tra le rocce e la vegetazione rupestre. L’ambiente vegetale, resistente ai venti salmastri e al clima arido, svolge un ruolo fondamentale nella protezione del suolo e nel mantenimento della biodiversità.
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Fauna protetta: tra uccelli migratori, rettili e invertebrati
Capo Rama è anche un’oasi faunistica importante. Durante tutto l’anno è possibile osservare uccelli come il gheppio, che si libra in volo nella classica posizione dello “Spirito Santo” per avvistare le prede, e il martin pescatore, spesso visibile lungo la costa. Nei periodi di migrazione primaverile e autunnale, la riserva diventa tappa per l’airone cinerino, la garzetta e altre specie migratorie. La ricca vegetazione crea rifugi ideali per rettili, invertebrati e piccoli mammiferi notturni che trovano in quest’area un ambiente ancora intatto.
Rocce fossili e geositi: 200 milioni di anni di storia geologica
Uno degli aspetti più affascinanti della Riserva Naturale Capo Rama è il suo patrimonio geologico. In quest’area affiorano rocce calcaree ricche di fossili, risalenti a circa 200 milioni di anni fa. Queste rocce raccontano una ciclica successione stratigrafica, in cui si alternano fasi di emersione e immersione e diversi ambienti di deposizione. Per le sue peculiarità geomorfologiche, Capo Rama ospita ben tre geositi ufficialmente riconosciuti, uno dei quali di rilevanza nazionale. La stratificazione visibile nelle pareti rocciose è una vera e propria “pagina” di geostoria aperta, che attira studiosi, geologi e appassionati di paleontologia.
Testimonianze dell’uomo sul promontorio di Capo Rama
Il promontorio non è solo natura, ma anche storia. In diverse aree della riserva si ritrovano vestigia che attestano la presenza dell’uomo e l’utilizzo che nei secoli è stato fatto di questo territorio. Il simbolo più evidente è la Torre di Capo Rama, una delle più antiche torri di avvistamento del litorale siciliano. Eretta per segnalare l’avvicinarsi di imbarcazioni piratesche, la torre utilizzava segnali di fumo e fuoco per comunicare con altre torri lungo la costa. Oggi rappresenta un punto panoramico privilegiato e un riferimento storico per i visitatori.
Sentieri panoramici e biodiversità marina
La riserva è percorsa da alcuni sentieri naturalistici. Il sentiero n.1 collega la strada asfaltata alla torre, costeggiando la scogliera di Cala Porro. Da qui è possibile ammirare le piattaforme a vermeti, formazioni rocciose simili a barriere coralline, costituite dalla cementificazione dei gusci di molluschi marini appartenenti alla famiglia dei Vermetidi. Queste strutture sono tipiche del Mar Mediterraneo e testimoniano l’eccezionale biodiversità dell’area costiera. Al momento, per motivi di sicurezza, i sentieri n.2 verso Cala Rossa e n.3 verso il Golfo di Castellammare non sono accessibili.
Tutela ambientale, educazione e ricerca
Fin dal 1968, il Comune di Terrasini ha riconosciuto l’area di Capo Rama come “Biotopo di inestimabile valore”. L’istituzione della riserva nel 2000 ha sancito formalmente questa attenzione, con l’obiettivo di salvaguardare un territorio di grande interesse scientifico e paesaggistico. Grazie al WWF, oggi Capo Rama è anche un centro attivo di educazione ambientale, dove si svolgono attività didattiche, visite guidate, laboratori per bambini, ricerca scientifica e momenti di sensibilizzazione per tutti i visitatori.
Riserva Naturale Capo Rama: un patrimonio da vivere e proteggere
La Riserva Naturale Capo Rama è molto più di un’area protetta. È un paesaggio che racconta storie antiche, un rifugio per la biodiversità, un esempio di tutela ambientale riuscita. Visitarla significa entrare in sintonia con l’anima selvaggia e silenziosa della Sicilia, tra il vento che accarezza la falesia, il volo degli uccelli e le onde che si infrangono sulle rocce. Un luogo da esplorare con rispetto, consapevolezza e meraviglia.
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Informazioni aggiuntive
- Istituita: 2000
- Ente gestore: WWF Italia
- Comuni: Terrasini
- Informazioni: Tel. (+39) 091 8685187
- Visite: L’Ente Gestore organizza visite guidate per gruppi e scolaresche previa prenotazione da richiedere presso Ufficio della Riserva.
