Castello di Buccheri

Il primo nucleo abitativo di Buccheri sorse proprio attorno al suo castello, con le abitazioni che si arrampicavano lungo il crinale del colle verso est, nell’area oggi corrispondente ai quartieri della Badia e del Casale. Il castello, costruito sulla sommità del colle Tereo, offriva una vista spettacolare sui territori circostanti, dalla piana di Lentini alle valli e ai boschi rigogliosi, fino agli uliveti che caratterizzano il paesaggio. Oggi i suoi ruderi raccontano l’origine medievale del borgo, narrando storie di dominazioni, battaglie e potere.

Storia: dagli Arabi ai Normanni e alle famiglie nobili

Le prime fortificazioni sul colle Tereo risalgono alla dominazione araba, quando la collina venne cinta da mura per proteggere i territori circostanti. Furono però i Normanni, dopo aver scacciato gli Arabi, a edificare un vero e proprio castello sopra la struttura preesistente, trasformando il fortilizio in una potente roccaforte militare. Il castello venne menzionato per la prima volta nel 1271 come castrum Buccherii, quando fu assegnato a Bertrand de Barras e Philippe de Reillane. I primi signori di Buccheri furono i Paternò, seguiti dagli Alaimo Leontino e dai Montalto: il primo barone fu Gerardo Montalto nel 1313. Dopo due secoli, il feudo passò alla famiglia Morra e infine agli Alliata-Villafranca, che lo governarono fino al 1812. Il terribile terremoto del 1693 distrusse gran parte del borgo e danneggiò irreparabilmente il castello, che venne successivamente spogliato dei suoi materiali per ricostruire le abitazioni colpite dal sisma.

Architettura: struttura, torri e strategia difensiva

Il castello di Buccheri si adattava all’orografia irregolare della sommità del colle, come tutti i fortilizi medievali costruiti su alture impervie. Era composto da due nuclei: quello inferiore, destinato al controllo e alla protezione dell’ingresso, e quello superiore, riservato alla castellania, con gli alloggiamenti e i depositi. La struttura originaria comprendeva un torrione centrale (mastio) e due torri circolari a sud, con mura robuste che garantivano difesa e controllo. La sua posizione strategica permetteva di dominare sia l’abitato che le vie di comunicazione tra Noto, Vizzini, Lentini e Buccheri, controllando l’unico accesso al colle grazie a una struttura di sbarramento. Oggi, i resti del castello si trovano immersi in un parco alberato, punto panoramico suggestivo da cui ammirare la bellezza naturale e storica del borgo di Buccheri, custode di memorie antiche e fascino medievale.

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Informazioni aggiuntive

  • EpocaXI secolo
  • Ubicazione: Colle Tereo
  • Proprietà: Comune di Buccheri
  • CondizioniPochi ruderi
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