Castello di Castronovo di Sicilia

Il Castello di Castronovo di Sicilia sorge sul colle di San Vitale, a 750 metri di altitudine. Fino all’epoca bizantina la fortezza sorgeva ai piedi del monte Kassar ed era circondato da un largo fossato. In seguito venne edificato sul colle dove ancora oggi si possono ammirarne le vestigia. Le origini del castello infatti si perdono lontano nel tempo, ovvero all’epoca di Ruggero I che lo fece edificare nel 1077, nei pressi del preesistente castello con il quale, si narra, comunicava per mezzo di una strada sotterranea.
Sul finire del XIII secolo signore della terra di Castronovo fu il genovese Corrado I Doria, ammiraglio di Sicilia, alla cui dinastia appartenne fino al 1370. Nel 1302 il castello di Castronovo è ricordato poiché divenne il quartier generale di Federico II d’Aragona che qui iniziò le trattative che portarono alla pace di Caltabellotta con Carlo di Valois, capitano generale di Carlo II d’Angiò. Nel 1375 conte di Castronovo fu Manfredi III Chiaromonte, al quale si deve l’ampliamento del castello. Nel 1391 a Castronovo si tenne il giuramento dei baroni contro Martino il Giovane dei conti di Luna, che nel luglio di quell’anno salì al trono del Regno di Sicilia. Nel 1411 presso il castello di Castronovo, che a quel tempo era di proprietà del barone Matteo Moncada, trovò rifugio la regina di Sicilia, Bianca figlia del re di Navarra Carlo III. Nel 1423 al nobile Moncada succederà il figlio Guglielmo Raimondo Number Search , a cui si deve la ristrutturazione del castello.

Il Castello di Castronovo di Sicilia

Dell’antico Castello di Castronovo oggi rimangono pochi ruderi ancora leggibili. Il complesso architettonico si sviluppava su pianta irregolare e comprendeva una torre cilindrica ed una cisterna con copertura a volta, scavata nella roccia. Lo spessore delle mura è modesto essendo di circa un metro. Queste sono state realizzate con pietre calcaree di diversa dimensione, rinzeppate con frammenti di tegola e legate con malta. L’ingresso al castello di Castronovo avveniva dal lato meridionale, quasi certamente tramite un ponte levatoio. Tra le rovine del castello si scorgono i resti della Chiesa del Giudice Giusto, piccolo gioiello normanno con le absidi decorate con affreschi.

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Informazioni aggiuntive

  • Epoca: XI secolo
  • Ubicazione: Colle S. Vitale
  • Condizioni: Ruderi
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