Il Castello Xirumi di Serravalle, situato ai confini della piana di Catania e ricadente nel territorio di Lentini, è una delle più affascinanti residenze storiche della Sicilia orientale. Immerso in uno dei più grandi agrumeti dell’isola, la tenuta non è solo una dimora nobiliare, ma anche un’area di straordinario interesse naturalistico e archeologico, poiché ospita una necropoli risalente al Neolitico. L’accesso al castello avviene attraverso un lungo viale di circa 1,2 km, fiancheggiato da palme e macchia mediterranea, che introduce i visitatori in un’atmosfera di eleganza e storia senza tempo. Il Castello Xirumi, del XIII secolo, restaurato dalla Baronessa Grimaldi, conserva la sua storia secolare offrendo ancora oggi un fascino autentico.
La storia della famiglia Grimaldi
Il castello appartiene da secoli ai Baroni Grimaldi di Serravalle, una nobile famiglia di antiche origini francesi, considerata dello stesso stipite dei Principi di Monaco. Il primo esponente a giungere in Sicilia fu Enrico Grimaldi, consigliere di re Martino e capitano di giustizia a Castrogiovanni nel 1397, che ottenne il feudo e il castello di Buzzetta. A partire dal XVI secolo, il Castello Xirumi fu utilizzato come rifugio estivo dai Grimaldi, che vi trascorrevano periodi di villeggiatura per godere della natura incontaminata e per sfuggire al caldo della città. Restaurato e arricchito nei secoli, conserva ancora oggi il fascino di una dimora nobiliare legata profondamente alla storia della Sicilia.
Architettura e ambienti
Il Castello Xirumi presenta la tipica struttura di una masseria fortificata, organizzata attorno a una corte interna centrale. Qui si affacciano ambienti destinati alla vita agricola, come il palmento, il frantoio e il magazzino del grano, oggi restaurati e trasformati in spazi perfetti per ricevimenti ed eventi. Sul lato occidentale si trova il piano nobile, antica dimora della famiglia Grimaldi, progettato e restaurato all’inizio del XX secolo dall’architetto Carlo Sada: grandi finestre si affacciano sulla corte, mentre all’interno i saloni sono impreziositi da trompe-l’œil, camini in pietra e pavimenti in cotto siciliano decorati con disegni diversi in ogni stanza. Il risultato è un perfetto equilibrio tra la solennità storica del castello e un’atmosfera elegante e accogliente, che lo rende oggi una location d’eccezione per cerimonie, eventi e incontri culturali.
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Informazioni aggiuntive
- Epoca: XIII secolo
- Ubicazione: C.da Canalotto
- Proprietà: Privata
- Condizioni: Buone
