A Santa Lucia del Mela, pittoresco borgo incastonato alle pendici dei Peloritani, ogni anno si rinnova l’appuntamento con il passato attraverso il corteo storico, che si svolge l’ultima settimana di luglio. Questo evento celebra la memoria di Federico II di Svevia, che qui costruì il suo palacium dedicandosi alla caccia nei lussureggianti boschi circostanti.
L’Historia di Santa Lucia del Mela
La manifestazione Historia, organizzata dall’Associazione Antiche Torri, recentemente premiata al Palio dei tre Valli a Noto, offre l’opportunità unica di esplorare il borgo, le sue chiese e il castello, famoso per essere stato il luogo dove Pier delle Vigne, poeta e Protonotaro dell’imperatore, trovò la sua tragica fine, come citato da Dante nel XIII Canto dell’Inferno. Per un giorno, l’area del castello di Santa Lucia del Mela si trasforma, creando un’atmosfera magica e quasi surreale. Visitatori e abitanti vengono trasportati in un viaggio temporale, camminando letteralmente nella storia, circondati da figure di nobili, popolani, dame e cavalieri che animano le strade con il loro fascino d’antan.
La kermesse Historia si presenta come un raduno storico multi epoca a cui prendono parte gruppi storici provenienti da ogni parte dell’isola, per narrare le diverse ere storiche che hanno segnato il borgo. La rievocazione inizia dal periodo arabo, quando venne edificato il castello luciese, proseguendo attraverso i periodi normanno e svevo, quest’ultimo segnando l’apogeo di Santa Lucia del Mela sotto il regno di Federico II. La narrazione storica prosegue con l’epoca aragonese, rappresentata da figure come la Regina Bianca di Navarra, una delle personalità femminili più significative della storia siciliana. Il percorso storico comprende anche la dominazione spagnola, ricordando il 1492, anno dell’editto che ordinò l’espulsione degli ebrei non convertiti al cristianesimo dalla Sicilia.
Durante la manifestazione Historia di Santa Lucia del Mela, un abile animatore prenderà il centro della scena, deliziando il pubblico di tutte le età con le sue affascinanti esibizioni. Accanto a lui, i maestri arcieri dimostreranno la loro abilità nel tiro con l’arco, mentre i magnifici rapaci dell’Associazione Artigli del Re aggiungeranno un ulteriore tocco di spettacolarità. Il tutto sarà accompagnato dal rullo profondo dei tamburi, che scandiranno il ritmo dell’evento, creando un’atmosfera unica. Questi elementi si fonderanno perfettamente con lo sfondo dell’incantevole architettura del luogo, rendendo l’esperienza ancora più intensa e memorabile per chi partecipa.
L’evento culmina con lo spettacolo del fuoco, un finale brillante che illumina il cielo notturno, lasciando nei cuori dei partecipanti il calore di una storia che continua a vivere tra le antiche mura di Santa Lucia del Mela.
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