Cosa vedere a Trapani in un weekend

La Sicilia è una delle regioni italiane più amate, ricca di arte, storia e cultura e splendida da visitare in tutte le stagioni dell’anno. Se abbiamo a nostra disposizione pochi giorni e non sappiamo che parte della regione visitare, Trapani fa proprio al caso nostro! Si tratta di una magnifica città situata nella parte occidentale dell’isola e chiamata dai suoi abitanti “la città tra i due mari”, proprio perché posizionata su una lunga lingua di terra bagnata dal mar Mediterraneo e dal mar Tirreno. La sua particolare forma dona alla città un aspetto particolare e romantico, e passeggiare per il centro storico ci regalerà un’esperienza assolutamente unica: oltre all’azzurro del Mediterraneo a fare da sfondo a ogni angolo del centro, potremo ammirare gli eleganti palazzi antichi e gli stretti vicoli caratteristici della città. Se vi state chiedendo cosa vedere a Trapani in un weekend, tra i monumenti più importanti, non possiamo farci scappare la meravigliosa Cattedrale di San Lorenzo, o la chiesa barocca del Collegio dei Gesuiti, dedicata all’Immacolata Concezione. Oltre al centro storico e alle sue architetture antiche, Trapani è anche un porto di snodo per le isole Egadi: se abbiamo un po’ di tempo a disposizione non potremo non visitare Favignana, Levanzo, Marettimo o spingerci fino a Pantelleria.

Cosa fare a Trapani se piove

Cosa fare a Trapani se piove? Niente paura, come tutte le città della Sicilia, anche Trapani ha una temperatura molto piacevole durante tutte le stagioni dell’anno, e riusciremo a visitarla tranquillamente anche con la pioggia. Se la pioggia non è troppo potente potremo comunque goderci un magnifico bagno o una passeggiata sul lungomare Dante Alighieri, senza il timore di incappare in temperature troppo basse. Se invece preferiamo trovare un posto al riparo per aspettare che spiova, potremo cogliere l’occasione per visitare i bar e i ristoranti più famosi dell’isola, e magari assaggiare la famosa granita siciliana da Colicchia, il granitiere storico di Trapani. In alternativa, in città non mancano certo i musei e le attività culturali, e se vogliamo passare un pomeriggio all’insegna della cultura, avremo l’imbarazzo della scelta: da non perdere assolutamente, il Museo Conte Agostino Pepoli, ospitato nei locali dell’ex convento dei Padri Carmelitani, oppure il Museo del Sale presso le saline di Nubia.

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Visitare le saline di Trapani

Se dopo aver visitato lo splendido centro storico abbiamo voglia di camminare in un paesaggio naturale mozzafiato, non possiamo fare altro che visitare le saline di Trapani e organizzare una passeggiata lungo “La Via del Sale”, ovvero la strada che dalla zona del porto della città, passa per Nubia di Paceco e arriva fino a Marsala. In questo luogo saremo letteralmente circondati da mille colori: le saline di Trapani infatti cambiano colore a seconda della luce e del momento del giorno in cui le visitiamo, e ci regaleranno una delle passeggiate più suggestive della nostra vita. Si tratta di un parco naturale gestito dal WWF con grandi vasche d’acqua adibite alla raccolta del sale, vicino alle quali potremo anche ammirare diverse specie di uccelli migratori, tra cui anche i fenicotteri rosa. Sullo sfondo, troveremo i famosi mulini e l’antica torre di avvistamento. Per un’esperienza ancora più unica, potremo percorrere la Via del Sale in bicicletta tramite l’apposita ciclabile. Per farlo ci basterà noleggiare una bici in centro e partire!

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