Festa del Cristo Lungo – Castroreale

La Festa del Cristo Lungo di Castroreale è la festa del Santissimo Crocifisso che si svolge ad agosto e per la comunità locale rappresenta la manifestazione più importante dell’anno. E’ una festa molto caratteristica, che richiama fedeli e amanti delle tradizioni locali che giungono a Castroreale da ogni parte della Sicilia per assistere alla processione de “’u Signuri Longu”. Le origini della festa sono antiche e legate ad un episodio accaduto nell’Ottocento.

La Festa del Santissimo Crocifisso o Cristo Lungo di Castroreale

Anno di grazia 1854. Messina era flagellata dal colera. Per sfuggire al terribile morbo, a fine agosto una signora messinese, Giuseppina Vadalà, riparò a Castroreale, dove lavorava il marito Orazio Nicosia. Poco dopo il suo arrivo, racconta lo storico locale Mario Casalaina, la donna cominciò ad avvertire i sintomi della malattia. I cittadini, temendo il propagarsi dell’epidemia, portarono in processione per le vie del paese il Crocifisso della Chiesa di S. Agata, al quale erano molto devoti. Quando la processione giunse sotto la casa dei coniugi Nicosia, Orazio disperato andò al balcone e piangendo si inginocchiò davanti al Crocifisso ed invocò il miracolo. All’improvviso Giuseppina, che era moribonda nel letto e non proferiva più parola, chiamò il marito e, trasfigurata nell’aspetto, gli disse che era tornata alla vita. E difatti riacquistò la salute e in città non ci furono altri casi di colera. I fedeli gridarono al miracolo e il signor Nicosia donò alla Chiesa venti onze in onore del Crocifisso. Da allora il 25 agosto è stata consacrato alla festa del SS. Crocifisso comunemente invocato con l’espressione dialettale “’u Signuri Longu” e le celebrazioni ne ricordano il miracolo.
Le origini della festa nascono infatti dall’esigenza di far vedere agli ammalati di colera, attraverso le finestre delle case nelle quali erano rinchiusi in quarantena, l’immagine miracolosa del SS. Crocifisso. Di conseguenza il simulacro in stucco e cartapesta, realizzato nel Seicento da un’artista anonimo, viene condotto in processione dopo essere stato installato su un palo di cipresso alto circa 13 metri ed inalberato e messo a piombo su un pesante fercolo. E’ questo “’u Signuri Longu” che in altezza supera tutti gli edifici del paese, ad esclusione della Chiesa Madre.
Il 23 Agosto il Cristo lungo di Castroreale viene portato in processione sino alla chiesa Madre, per poi fa ritorno il 25 Agosto alla chiesa di S. Agata dalla quale uscirà in processione nei giorni della Settimana Santa, il mercoledì e il venerdì Santo. Il programma dei festeggiamenti di agosto in onore del Cristo Lungo prevede spettacoli e musica in piazza e gli immancabili fuochi pirotecnici.

© Riproduzione riservata



A breve pubblicheremo il Programma 2024 Festa del Santissimo Crocifisso di Castroreale

Translate »
error: Contenuto Riservato.