Festa di San Pietro – San Pier Niceto

La Festa di San Pietro a San Pier Niceto, nel messinese, è un avvenimento che intreccia fede, tradizione e comunità in una celebrazione ricca di storia e sentimento. Ogni anno a fine giugno il paesino si anima di preghiere, processioni e festeggiamenti che onorano il patrono del borgo, in una manifestazione di devozione profondamente radicata nel cuore dei suoi abitanti.

La Festa Patronale di San Pier Niceto

San Pietro, venerato come il principe degli apostoli, è al centro di una storia affascinante che lega il paese di San Pier Niceto ad un episodio quasi miracoloso risalente a qualche secolo fa. La statua marmorea di San Pietro realizzata nel Cinquecento, opera della bottega di Giovanni Angelo Montorsoli, un noto collaboratore di Michelangelo, era originariamente destinata al vicino paese di Monforte San Giorgio. Tuttavia, durante il trasporto, i buoi che trainavano il carro si fermarono improvvisamente e, nonostante gli sforzi dei carrettieri, si diressero spontaneamente verso San Pier Niceto. Questo evento fu interpretato dai cittadini come un segno divino che voleva la statua nel loro paese, dove ora è conservata con grande reverenza nella chiesa madre. I cittadini di Monforte San Giorgio, invece, sentendosi traditi, decisero di acquistare un’altra statua di San Pietro, leggermente più piccola ma ugualmente preziosa. Questa nuova statua fu posizionata su un altare con le spalle rivolte verso San Pier Niceto in un gesto che sembra esprimere un chiaro disprezzo nei confronti dei vicini Sampiroti. Oltre a diventare un simbolo di questo singolare conflitto, San Pietro fu anche proclamato patrono di San Pier Niceto, assieme alla Madonna di Montserrat, e protettore dei carrettieri, un mestiere cruciale nei secoli passati per il trasporto di merci tra i piccoli paesi e le grandi città. Questo si riflette nella tradizione dei Sabbati di San Petru, durante i quali, nei nove sabati precedenti il 29 giugno, i carrettieri avevano l’onore di portare in processione la statua di Santu Pitruzzu. I fedeli, portando fusti di babbascu, una pianta tipica della macchia mediterranea usata come torcia, accompagnavano la statua in un corteo che raggiungeva anche la contrada Pietrazze.
Il clou delle celebrazioni della festa patronale si tiene il 29 giugno, giorno in cui un tempo si portava in processione un vascello d’argento, proveniente dalla bottega degli argentieri messinesi, che custodisce al suo interno una sacra reliquia del Santo. Questa pratica è stata modificata nel tempo, ma il vascello rimane un simbolo del legame del santo con il mare e la sua protezione per la comunità.
Le celebrazioni in onore di San Pietro a San Pier Niceto, iniziano con la novena durante la quale si recita il rosario, si svolgono preghiere dedicate e si celebra la Santa Messa animata dai gruppi parrocchiali. La domenica di festa, al calar della sera, il simulacro di San Pietro viene portato in processione per le strade del paese, creando un’atmosfera di solennità e partecipazione comunitaria. La festa patronale di San Pier Niceto rappresenta quindi un momento di devozione religiosa, di coesione sociale e divertimento per tutta la comunità. È un evento che ogni anno riafferma l’identità del paese, rinvigorisce il legame tra i suoi abitanti e mantiene viva la loro storia collettiva. Gli eventi collaterali alla festa patronale a San Pier Niceto includono la serata di festa dedicata ai bambini di tutte le età, concerti e spettacoli in piazza e gli immancabili fuochi d’artificio, che illuminano il cielo di San Pier Niceto, segnando la fine delle celebrazioni con uno spettacolo di luci e colori.

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A breve pubblicheremo il Programma 2025 della Festa di San Pietro di San Pier Niceto

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