Il Presepe Vivente di Pagliara è un omaggio alla spiritualità e alle radici culturali del paese. Con il supporto entusiastico dei giovani della Parrocchia SS. Pietro e Paolo, Padre Salvatore Arcoraci ha dato vita a un’esperienza unica, che si estende nel cuore del paese. Il Presepe Vivente di Pagliara oltre ad essere una manifestazione religiosa, rappresenta un vero e proprio ponte tra passato e presente, tra fede e tradizione, tra la comunità di Pagliara e il mondo esterno, invitando tutti a partecipare a un viaggio incantevole nel cuore dei Peloritani.
Il Presepe Vivente di Pagliara
Pagliara è un piccolo e affascinante borgo di poco più di mille anime, annidato nel pittoresco paesaggio dei Peloritani, e vanta una posizione unica, affacciandosi maestosamente su uno sprone che domina il torrente Pagliara. Qui, tra le antiche strade e le pietre ricche di storia, prende vita un evento che incanta e unisce la comunità: il Presepe Vivente. Padre Salvatore Arcoraci, con l’aiuto dei giovani della parrocchia SS. Pietro e Paolo, ha organizzato il Presepe Vivente alle spalle della chiesa Madre. Il percorso è stato progettato senza scalinate, permettendo a chiunque di partecipare a questa esperienza immersiva. I visitatori saranno accompagnati in un viaggio nel tempo, attraversando scenari che rievocano la Palestina di oltre duemila anni fa. Ogni scena del presepe è animata dai ragazzi della parrocchia che indossano costumi d’epoca e rappresentano scene della Natività e della vita quotidiana dell’epoca. Mentre si passeggia attraverso vecchie stradine e costruzioni, i visitatori vengono trasportati in un mondo di sensazioni, profumi e musiche che infondono il calore del Santo Natale. La gioia della natività è al centro di questo viaggio sensoriale.
Il Presepe Vivente di Pagliara offre un tuffo nella storia e nelle tradizioni locali. Tra gli antichi mestieri rappresentati nelle vetuste abitazioni, spiccano le figure delle lavandaie, che mostrano l’arte di fare il “sapone di casa” con metodi antichi. Un artigiano cestaio intreccerà vimini e canne di fronte agli occhi curiosi dei visitatori. Questa dimostrazione pratica infonde un elemento di tradizione e autenticità artigianale al Presepe Vivente, arricchendo ulteriormente la scena con la sua arte antica. All’interno del percorso si potranno ammirare gli animali da fattoria che aggiungono autenticità all’ambientazione, e sarà rappresentato anche il Palazzo di Erode, con locande, suonatori e ammaliatrici. I visitatori avranno anche l’opportunità di deliziarsi con autentici piatti tradizionali. Tra le specialità offerte ci sono il minestrone di ceci e i finocchi selvatici, le caldarroste profumate e il vino cotto. Queste prelibatezze culinarie, sapientemente preparate dai figuranti stessi, regalano ai visitatori un’esperienza gastronomica ineguagliabile, impreziosendo il percorso del presepe con un autentico tocco di tradizione.
Ogni sera, il corteo guidato dallo zampognaro inaugura l’evento. Il viaggio attraverso queste scene si conclude con l’emozionante rappresentazione della Natività, che trova luogo nel suggestivo scenario del rudere di un antico carcere, trasformato in simbolo di redenzione e speranza per i più umili. Nel Presepe Vivente di Pagliara, i Re Magi sono una presenza costante e dinamica: ogni sera, la loro postazione cambia, avvicinandosi progressivamente alla grotta della Natività. Simboleggiano un viaggio che inizia da Oriente, culminando con il loro arrivo alla grotta proprio nell’ultima serata di rappresentazione, creando un senso di attesa e meraviglia che arricchisce l’intera esperienza.
Accanto al percorso del Presepe, una zona street food offre ai visitatori la possibilità di cenare, concludendo la visita con un’esperienza culinaria ricca e appagante. In questo modo, il Presepe Vivente di Pagliara diventa un’esperienza unica e inclusiva, che unisce la comunità e i visitatori in un viaggio indimenticabile nel cuore della tradizione natalizia e della cultura peloritana.
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