La Sagra delle Frittole a Floresta rappresenta una celebrazione culinaria che mette in luce i gusti genuini e tradizionali della cucina dei Nebrodi, offrendo agli amanti del cibo rustico e autentico un’opportunità unica per riabbracciare e esaltare le antiche tradizioni culinarie.
La Sagra delle Frittole di Floresta
Floresta è un piccolo comune situato nella provincia di Messina, in Sicilia. Questo incantevole paesino, incastonato nelle verdi colline dei Monti Nebrodi, è noto per la sua atmosfera tranquilla e la sua ricca storia. Con una popolazione di circa 500 abitanti, Floresta conserva un fascino particolare grazie alla sua architettura tradizionale e ai suoi stretti vicoli acciottolati. Floresta è una perla nascosta della Sicilia, un luogo dove il tempo sembra essersi fermato, offrendo ai visitatori un’esperienza autentica e indimenticabile del fascino rurale siciliano. Il paese è circondato da una natura rigogliosa, con foreste di faggi, querce e pini che offrono un rifugio ideale per gli amanti della natura e del trekking. Oltre alla sua bellezza naturale e architettonica, Floresta si distingue per l’abbondanza di prodotti locali che deliziano i visitatori durante “Ottobrando”, l’evento che ha contribuito a renderla celebre in tutta l’isola ed anche oltre.
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Durante le gelide giornate invernali, Floresta, noto per essere il comune più alto della Sicilia, si trasforma in un luogo d’incontro ideale per chi ama la cucina rustica e autentica, un periodo in cui il desiderio di piatti ricchi e nutrienti diventa particolarmente intenso. La Sagra delle Frittole di Floresta non è solo un’occasione per degustare questi deliziosi piatti, ma anche un momento per riscoprire e valorizzare antiche pratiche culinarie. In un tempo in cui nulla veniva sprecato, ogni parte del maiale aveva il suo utilizzo specifico: dalle cotenne, orecchie, piedi e muso si preparavano le frittole, mentre la carne, miscelata con grasso, sale e spezie, veniva trasformata in salsicce e soppressate essiccate. Il grasso del maiale, la sugna, aveva un ruolo centrale nella cucina tradizionale, non solo per la conservazione della carne ma anche per la frittura e nella preparazione di dolci. Dopo la lunga cottura delle frittole, i piccoli pezzi di carne e i residui di cotenna venivano accuratamente separati utilizzando un colino. Una volta freddi, i residui tagliati a fettine e serviti sopra il pane diventavano una prelibatezza nelle serate invernali più gelide. In questi momenti, quando il fuoco languiva e l’aria era tagliente, il grasso ricavato dalle frittole diventava una preziosa fonte di energia, essenziale per resistere al freddo intenso dell’inverno. Le frittole, protagoniste indiscusse della sagra di Floresta, sono un piatto unico e ricco di storia. Preparato con le cotenne del maiale, che vengono cotte per diverse ore nelle altre parti grasse dell’animale, questo piatto rappresenta una vera e propria immersione nelle tradizioni culinarie più antiche. La sagra delle Frittole di Floresta è molto più di un semplice evento gastronomico. È una festa di comunità, un tuffo nella memoria collettiva, dove i sapori e gli odori evocano emozioni e ricordi. È un’opportunità unica per scoprire, assaggiare, incontrare e acquistare qualcosa di piccolo ma significativo, che racchiude l’essenza di una cultura ricca e ancora viva.
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Programma 2024 della Sagra delle Frittole di Floresta
Venerdì 5 gennaio start alle ore 18:30
Si inizia alle 18:30 con la Global sound Animation per continuare alle ore 21:00 con Antonio e Giovanni.
All’ interno della tendostruttura riscaldata sita in Piazza Umberto I, sarà possibile degustare le frittole, I panini con la salsiccia e la porchetta.
Uno spazio espositivo sarà dedicato alle sole bevande.
Sabato 6 gennaio start ore 11.00
La giornata sarà animata dalla global sound Animation.
In attesa dell’arrivo della befana sarà possibile degustare maccheroni al sugo di suino nero dei Nebrodi oltre alle frittole e i panini con salsiccia e porchetta.
