
Il Festival del Mandorlo e del Passavolante e Vicari, in provincia di Palermo, celebra il suo dolce più tipico tra degustazioni, musica, visite guidate e show cooking. La Notte Bianca Vicarese.
Sagra del mandorlo di Vicari
A Vicari torna il tradizionale appuntamento estivo con il Festival del Mandorlo e del Passavolante, in programma l’ultimo week end di agosto, nei giorni dal 26 al 28. La sagra del mandorlo di Vicari nasce con l’obiettivo di promuovere la mandorla che si produce nel territorio e una delle sue tante specialità dolciarie. A Vicari, paese del palermitano che sorge ai piedi di un imponente castello sull’estrema propaggine dei monti Sicani, si annoverano oltre una decina di varietà di mandorle locali e con questo prelibato seme commestibile del mandorlo si confezionano molte delle prelibatezze della tradizione vicarese. Il passavolante, il delizioso dolce a base di mandorle dalla consistenza friabile e leggera, è una di queste. Inventati nel ‘700 dai monaci del convento di San Francesco, si racconta che i passavulanti di Vicari devono il loro nome ad un fatto curioso legato al matrimonio della figlia del re. Per l’occasione infatti vennero preparati i biscotti, ma all’evento si presentarono in tanti e i biscotti non sarebbero bastati per tutti, per cui si pensò di farli passare velocemente tra i presenti, e da qui i dolcetti presero il nome di “passavolanti”. Aneddoto curioso a parte, a questa bontà della pasticceria, fatta con ingredienti semplici e genuini, come uova, farina, zucchero e mandorle tostate, e che profuma di cannella, è dedicata una sagra che ogni anno richiama gente da ogni parte dell’isola.
Il Festival del Mandorlo e del Passavolante di Vicari ha in programma spettacoli, intrattenimento, mostre, visite guidate, degustazione di prodotti tipici, show cooking, esibizioni di danzatrici, performance di fuoco e tanto altro. Si potrà perfino assistere sul campo alla raccolta e smallatura delle mandorle. Sabato 27 agosto in via Principe Umberto si svolgerà la Notte Bianca Vicarese “Il Ferro che Balla!” a cura della Proloco.
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