Santuario Madonna dei Peccatori – Camporeale

Il Santuario della Madonna dei Peccatori di Camporeale sorge su una collina che sovrasta il centro abitato. La realizzazione risale al 1920 e al suo interno si venera la Madonna con il titolo di “rifugio dei peccatori”, la cui immagine è stata rinvenuta nel lontano 1855. Si racconta che tre uomini, Donzè Antonino, Donzè Vincenzo e Lungaro Pietro, trovarono una grossa lastra nera, sulla quale era raffigurata la Madonna con il manto aperto che accoglie uomini e donne, che tiene in mano uno stendardo con la scritta “Refugium Peccatorum”. Sull’immagine vi era scritto Anno 1622 IPER DE ZPON DIZE ERICTROLA. Il ritrovamento avvenne per caso in aperta campagna, tra Bisacquino e Chiusa Sclafani, e dopo che ai tre era apparsa la Madonna in sogno. L’immagine venne così portata in paese e per custodirla fu pure realizzata una piccola cappella sulla collina, a protezione di tutto il comprensorio, con le pietre accatastate e senza l’utilizzo della malta.

Il Santuario della Madonna dei Peccatori di Camporeale

Nel 1905 venne costruita una cappella più grande e solo nel 1920 si edificò il santuario attuale con i lavori supportati dalla congregazione “Madonna dei peccatori”, e grazie anche all’interessamento del camporealese Vito Sacco, che raccolse i fondi necessari all’acquisto del legname per completare la copertura della chiesa. A quel tempo alla Madonna di Camporeale furono attribuiti anche guarigioni ed eventi miracolosi. Con il passare degli anni, il culto della Madonna dei Peccatori nei camporealesi si è fatto sempre più forte, soprattutto quando si è constatata la protezione della Vergine in seguito ad alcuni terremoti che nel 1954 e nel 1968 hanno colpito il territorio. Il paese infatti non subì danni né vittime e la popolazione attribuì questo miracolo alla Madonna protettrice.
Alla Madonna dei Peccatori di Camporeale sono legate alcune delle tradizioni più sentite dalla comunità, che vede per tutto il mese di maggio i fedeli recarsi presso il Santuario per affidarsi alla protezione della Vergine. La prima domenica del mese viene celebrata la Santa Messa e si svolge una suggestiva processione con l’immagine della Madonna dei peccatori. Il giorno dell’Ascensione per tradizione i fedeli vi si recano di nuovo in pellegrinaggio e fuori dalla chiesa accendono un fuoco con la legna umida per simboleggiare la salita di Gesù al cielo.

Santuario di Camporeale

Il santuario di Camporeale è di modeste dimensioni, si sviluppa su un’unica navata e il suo prospetto a capanna è affiancato dalla torre campanaria che termina con una copertura piramidale. Si accede alla chiesa da una scalinata tronco-piramidale, realizzata nel 1930. Gli interni sono piuttosto semplici, prive di decorazioni, con il pavimento in cotto, il soffitto a doppia falda con le capriate in legno e le pareti intonacate di bianco, su cui risaltano le raffigurazioni delle stazioni della Via Crucis. Sulla destra è presente una cappella con la statua di Santa Teresa. In fondo vi è l’altare “coram populo” in marmo bianco, in corrispondenza del quale si trova l’immagine della Madonna Rifugio dei peccatori ed il grande Crocifisso ligneo realizzato nel 1928 con il contributo di una raccolta fondi tra gli emigrati in America. Il dipinto su ardesia che raffigura la Vergine dei Peccatori, pesa 100 kg e venne trafugato nel 2006 ma nel 2015, nel corso di una perlustrazione nelle campagne, fu ritrovato nel vicino paese di Borgetto.
La zona esterna al Santuario di Camporeale nel 1994 è stata abbellita con un’elegante scalinata panoramica e in occasione del Giubileo del 2000, con il contributo dei camporealesi d’America e dei residenti, è stata realizzata un’opera in bronzo raffigurante la Madonna dei peccatori con il manto aperto, dallo scultore Biagio Governali da Corleone che per il Santuario di Camporeale ha anche realizzato gli angeli che si trovano sulla parete presbiteriale, posti ai lati del quadro della Madonna dei Peccatori.

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Informazioni aggiuntive

  • EpocaXX secolo
  • UbicazioneVia Valdibella
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