Torre in mare – Isola delle Femmine

La Torre di Mare di Isola delle Femmine, conosciuta anche come Torre di Fuori o Torre della Scogliera, è uno dei simboli storici più affascinanti del litorale palermitano. Collocata nel punto più alto dell’isolotto antistante Isola delle Femmine, a 35 metri sul livello del mare, questa antica torre costiera risale alla fine del XVI secolo e fu costruita per fronteggiare le continue incursioni piratesche nel Mediterraneo.
Oggi, nonostante il tempo e l’abbandono abbiano trasformato la struttura in un rudere, la Torre di Mare conserva intatto il suo valore storico, culturale e paesaggistico, incastonata in un contesto naturale di grande bellezza.

Una torre progettata per difendere e comunicare

La Torre di Mare faceva parte del sistema delle Torri costiere della Sicilia, una rete strategica voluta dalla corona spagnola per proteggere borghi, tonnare e porti dalle minacce dei pirati barbareschi. La sua costruzione è attribuita all’architetto fiorentino Camillo Camilliani, incaricato nel 1583 di mappare e fortificare le coste siciliane più esposte agli attacchi.
La struttura, a pianta quadrata con base scarpata e muri spessi oltre 2 metri, fu progettata come torre di avvistamento, non come prigione – come vorrebbe una leggenda popolare. Il suo scopo era monitorare il tratto di mare tra Capo Gallo e il Golfo di Capaci, inviare segnali d’allarme (fuochi o fumo) e coordinarsi con le altre torri, come la Torre di Dentro sulla terraferma, per predisporre la difesa o l’evacuazione.

Architettura e posizione strategica

Oltre alla solida struttura in muratura, la Torre della Scogliera disponeva di due cisterne per la raccolta delle acque piovane, garantendo l’autosufficienza agli uomini di guardia. La sua posizione sopra una ripida scogliera del versante nord dell’isola la rendeva un punto di osservazione privilegiato, mentre le calette dell’isolotto, facilmente accessibili, rappresentavano un potenziale approdo per navi corsare. La torre fu costruita per resistere al tempo e agli attacchi, con un’impronta tipicamente militare e rinascimentale, riconoscibile nelle geometrie nette e funzionali che caratterizzano molte opere di Camilliani lungo le coste siciliane.

Dalla gloria alla rovina: la memoria sopravvive

Durante la Seconda guerra mondiale, la Torre di Mare subì danni significativi. Il tempo, l’incuria e l’assenza di interventi di recupero hanno trasformato questa storica struttura in un rudere romantico, il cui muro nord è ancora visibile, svettante verso il mare come sentinella silenziosa di un passato fatto di guardia e resistenza.

Un’icona paesaggistica tra mito e realtà

Che sia chiamata Torre di Mare, Torre di Fuori o Torre della Scogliera, questa antica costruzione rimane un’icona storica di Isola delle Femmine, testimone dell’epoca in cui il mare era una minaccia costante e la risposta era affidata alla pietra, al fuoco e alla vigilanza. Oggi la torre vive nei racconti, nei panorami e nella memoria collettiva: un baluardo di pietra scolpito dal tempo e dalle leggende.

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Informazioni aggiuntive

  • EpocaXVI secolo
  • UbicazioneIsolotto di Isola delle Femmine
  • CondizioniDiruta
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