Comune di Basicò, Messina
Basicò, tradizioni ed usanze antiche nella splendida cornice dei Nebrodi
I monti Nebrodi fanno da scenografica cornice a piccoli borghi intrisi di storia, dove le tradizioni resistono al tempo e ogni angolo racconta una Sicilia autentica. Tra questi tesori nascosti c’è Basicò, un affascinante borgo incastonato alle pendici del monte Pito, a 520 metri sul livello del mare. Il nucleo originario di Basicò si sviluppò intorno a un monastero di clarisse fondato nel 1150, oggi scomparso, anche se le sue radici affondano ancor più lontano nel tempo. Alcune teorie legano infatti l’origine del paese all’antica Abacena, la colonia sicana e sicula menzionata da Diodoro Siculo, situata nei pressi dell’odierna Tripi, teatro della celebre battaglia tra Dionisio di Siracusa e i Cartaginesi. Il nome stesso, “Basicò”, pare derivare dal greco basilikòn, che significa “tempio regale” o “cappella reale”, probabilmente attribuito dai sovrani di Sicilia, a testimonianza di un passato illustre e ricco di fascino.
Cosa vedere a Basicò
Chi arriva a Basicò non può che restare incantato dal silenzio surreale che avvolge il paese e dall’ordine impeccabile che ne caratterizza il centro abitato. Ogni strada, ogni scorcio, sembra parte di un disegno armonico dove ogni monumento, palazzo, fontana o chiesa trova la sua collocazione perfetta. È proprio questa atmosfera intima e curata a rendere speciale la scoperta di cosa vedere a Basicò, un borgo che racchiude bellezze architettoniche e suggestioni storiche. Percorrendo corso Vittorio Emanuele, all’ingresso del paese, si incontra la Chiesa Madre San Francesco d’Assisi, costruita nel Seicento. Il suo elegante campanile svetta tra i tetti del borgo, mentre l’interno custodisce preziosi dipinti di scuola siciliana e il simulacro di Maria SS. di Basicò, patrona del paese. In piazza Santa Maria, sotto una teca protettiva, si possono ammirare i resti delle sepolture della cripta della chiesa di Santa Maria, il primo edificio sacro di Basicò, di epoca normanno-sveva, riportato alla luce nel 1994. Questo angolo del centro storico corrisponde all’antico “quart’er i Franza”, così chiamato perché ospitò una guarnigione francese durante i moti che seguirono il Vespro siciliano del 1282.
Proseguendo lungo il corso principale, si arriva alla Chiesa di San Biagio, costruita nella seconda metà del Cinquecento, altra tappa fondamentale per chi desidera scoprire i monumenti di Basicò. Al suo interno sono conservate le statue cinquecentesche di San Biagio e di San Pasquale Baylon oltre al gruppo ligneo della Madonna con l’Arcangelo Gabriele. Accanto ai luoghi di culto, il paese offre numerose fontane e abbeveratoi, che decorano le strade e le piazze, mentre i vicoli medievali svelano eleganti palazzi e scorci dal fascino antico, spesso legati a nomi e memorie di epoca francese. Tra le cose da vedere a Basicò spicca il Palazzo baronale De Maria, del XVI secolo, simile a un baglio siciliano, con corte centrale e due maestosi portali decorati. Un tempo residenza del barone, oggi ospita una delle più grandi biblioteche dell’area, con oltre 1.000 volumi e tre sale lettura. Gli spazi un tempo destinati a magazzini e stalle sono stati riconvertiti in una sala congressi e in un piccolo ma interessante Museo Arti e Tradizioni, nato grazie alle donazioni degli abitanti, che hanno messo a disposizione oggetti, utensili e fotografie legate alla storia e alla vita contadina del borgo. Merita menzione anche il settecentesco Palazzo dei baroni Foti, antica sede del governatore. Nonostante lo stato di abbandono, conserva ancora l’impronta elegante dell’architettura barocca e resta una preziosa testimonianza del passato nobiliare del paese.
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Cosa vedere vicino Basicò
Nel territorio di Basicò si trovano interessanti siti di interesse archeologico che testimoniano l’antica presenza dei Siculi e dei Sicani. A Monte Pito e Gittunita, affiorano imponenti massi che raffigurano forme zoomorfe, risalenti a epoche protostoriche. Resti di tombe a incinerazione sono stati rinvenuti anche nelle località di Quattrofinaite e Badiazza, mentre in contrada Fontana Fondaco sono visibili tracce murarie riconducibili a un insediamento di epoca romano-bizantina, a conferma della lunga continuità abitativa della zona. Attorno ai centri abitati, il paesaggio era un tempo caratterizzato da vaste proprietà in regime di latifondo, che favorirono la nascita di piccoli borghi rurali. Alcuni di questi vennero anche impreziositi per diventare residenze estive di famiglie nobili, come ad esempio il Borgo San Giovanni, situato in contrada Galice.
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Feste e Sagre Basicò
Carnevale
Il Carnevale di Basicò è un evento vivace e coinvolgente che anima il borgo con una serie di festeggiamenti per tutte le età. Le celebrazioni includono momenti dedicati ai più piccoli, serate danzanti e sfilate di carri allegorici, offrendo un’esperienza festosa e colorata per l’intera comunità.
Febbraio – Festa di San Biagio
In occasione della festa di San Biagio a Basicò che si celebra il 3 febbraio, si svolge una solenne celebrazione eucaristica presso l’omonima chiesa. Durante il rito viene impartita la tradizionale benedizione della gola, legata alla protezione del santo. Al termine della funzione, la statua di San Biagio viene collocata all’esterno, davanti al portone della chiesa, accolta con il suggestivo sparo di mortaretti.
Settimana Santa
La Settimana Santa di Basicò è caratterizzata da riti particolarmente suggestivi, che raggiungono il loro culmine durante il Triduo Pasquale con la toccante processione del Venerdì Santo, quando le sacre immagini dell’Addolorata e del Cristo Morto attraversano in silenzio le vie del borgo, accompagnate dalla devozione profonda della comunità.
Agosto – Sagra della provola basicotana
La Sagra della Provola Basicotana, tra le più antiche di tutta la Sicilia, si tiene ogni anno il 19 agosto e rende omaggio al tradizionale caciocavallo siciliano, realizzato artigianalmente dai casari locali secondo tecniche tramandate di generazione in generazione. Questo formaggio d’eccellenza, oggi riconosciuto come presidio Slow Food, è il protagonista assoluto di una festa che unisce gusto, tradizione e convivialità. Durante la sagra, il borgo si anima con degustazioni della celebre provola e serate danzanti in piazza, regalando ai visitatori un’esperienza autenticamente siciliana.
Agosto – Festa di Maria Santissima di Basicò, patrona
La festa patronale di Basicò in onore di Maria Santissima di Basicò si celebra il 21 agosto, e prende avvio con il festoso scampanio del mattino che annuncia l’inizio delle celebrazioni. Al tramonto, dopo la solenne messa, il suggestivo fercolo con la statua della Madonna viene portato a spalla in processione lungo le vie del centro storico, accompagnato dalla devozione dei fedeli. I festeggiamenti si concludono a mezzanotte con uno spettacolo di fuochi d’artificio che illumina il cielo e suggella una delle ricorrenze più sentite dalla comunità.
Natale
Durante il periodo natalizio, Basicò si veste di magia e tradizione. Nel quartiere San Brasi prende vita il suggestivo Presepe Vivente, con la rappresentazione degli antichi mestieri e la possibilità di degustare i prodotti tipici del territorio. Il 24 dicembre si tiene la toccante processione con Gesù Bambino tra fede e commozione. Le festività sono rese ancora più speciali da tombolate, concerti natalizi, spettacoli musicali e dai canti della tradizione accompagnati dal suono incantevole delle cornamuse.
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Prodotti Tipici Basicò
Il paese di Basicò è immerso in un paesaggio montano ricco di noccioleti, castagni e querce. Situato nel cuore dei Nebrodi, è noto per la produzione di eccellenti formaggi, in particolare la rinomata provola di Basicò, simbolo della tradizione casearia locale. L’economia si fonda principalmente sull’agricoltura, con coltivazioni di cereali e uva da vino, e sull’allevamento bovino. Qui si producono anche ottima ricotta, formaggi e vini. L’artigianato locale resiste nel tempo grazie alla lavorazione del ferro e all’antica arte del ricamo.
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Come arrivare a Basicò
Da Palermo: Autostrada A19 PA-CT e autostrada A20 PA-ME, uscita Falcone. Seguire segnaletica per Basicò.
© Riproduzione riservata
- Scorcio del paese
- Chiesa San Francesco d’Assisi
- Campanile Chiesa Madre
- Piazza Santa Maria
- Chiesa San Biagio
- Corte Palazzo De Maria
- Museo Arti e Tradizioni
- Fontana
Informazioni aggiuntive
- Provincia: Messina
- Altitudine: 520 m. s.l.m.
- Popolazione: 634
- Prefisso: 0941
- CAP: 98060
- Abitanti: Basicotani
- Santo Patrono: Maria SS. di Basicò
- Festa: 21 Agosto
- Sito ufficiale: Comune di Basicò – www.comune.basico.me.it