Borgo dei Borghi 2018: Castroreale in corsa per la Sicilia

Castroreale è il paese che rappresenterà la Sicilia nell’edizione 2018 del Borgo più bello d’Italia.
E’ già partita la rassegna dei 19 borghi sparsi per l’Italia che si dovranno contendere il titolo di Borgo dei borghi 2018. Per la Sicilia è stato scelto il Comune di Castroreale, in provincia di Messina, che nei giorni scorsi è stato presentato al grande pubblico della trasmissione televisiva Rai Kilimangiaro.

Castroreale tra i borghi più belli d’Italia

Il concorso è organizzato tutti gli anni dall’associazione “Borghi più belli d’Italia” con il programma Kilimangiaro condotto da Camila Raznovich in onda la domenica su Rai 3 e vi prendono parte 19 borghi, uno per ogni regione d’Italia.
I borghi più belli d’Italia comprendono altri paesi siciliani come Sambuca di Sicilia in provincia di Agrigento, Monterosso Almo in provincia di Ragusa, e nel messinese Montalbano Elicona, Milazzo e Savoca I borghi siciliani inseriti nel circuito dei Borghi più belli d’Italia sono 19 e Messina è la provincia che ne annovera di più. Sono sette i borghi siciliani messinesi che portano il titolo di Borgo dei borghi e raccontano il nostro passato, le tradizioni, la cultura e il paesaggio siciliano. Sono borghi autentici che si trovano incastonati tra i monti Nebrodi e i Peloritani ed alcuni fra di essi sono delle vere e proprie terrazze sul mare. Visitare questi borghi è un’esperienza bellissima, perché è come fare un salto indietro nel tempo, in una dimensione d’altri tempi, dove la vita quotidiana assume ritmi più lenti e tranquilli.

Castroreale: monumenti, opere d’arte, feste e tradizioni

 Castroreale sorge nei Peloritani settentrionali e ha origini antiche. Il centro abitato in epoca medievale si andò formando attorno ad una fortezza e prese il nome di Castrum, dal momento che è entrato nelle grazie del sovrano Federico II d’Aragona.
Castroreale è un borgo dal fascino antico, uno scrigno di gioielli artistici ed architettonici, la cui atmosfera medievale è conservata nelle piazze e nel saliscendi di stradine e viuzze acciottolate. Una passeggiata nel piccolo centro regala caratteristici scorci panoramici sui tetti delle case, sui campanili delle chiese e sul paesaggio circostante.
Il borgo di Castroreale racchiude molti monumenti di pregio, palazzi e chiese che testimoniano i diversi momenti artistici e culturali della sua storia. Nella piazza principale s’innalza il campanile della chiesa del SS. Salvatore a forma di torre quadrata, ai margini dell’abitato, in cima ad una collina, sorge la Torre di Federico II. L’Arco della sinagoga ebraica e la Porta Raineri sono alcuni dei monumenti più rappresentativi del borgo.
Nella chiesa della Candelora è custodita una pregevole tribuna di legno intagliata e in oro zecchino con il simulacro della Madonna al centro e tavolette dipinte e statue di santi ai lati. Il Duomo di Castroreale sorge su un ampio terrazzo rivolto verso la piana di Milazzo. L’interno della chiesa si sviluppa su tre navate scandite da colonne in pietra e con cappelle laterali arricchite da tele e sculture di pregio, tra cui opere di Antonello Gagini, Andrea Calamech e di altri artisti importanti.
Tra i tanti capolavori d’arte di cui è ricco il borgo spiccano il monumento funebre di Geronimo Rosso e l’Arco in marmo realizzati agli inizi del Cinquecento da Antonello Gagini, la tela raffigurante la Madonna in trono di Antonello de Saliba che, assieme al Salvator Mundi di Polidoro da Caravaggio e a tante altre sculture lignee, tele, paramenti sacri, manufatti e documenti di valore, sono in mostra nel Museo civico cittadino ospitato nelle sale di quello che un tempo era l’oratorio dei Padri Filippini.
La visita a Castroreale nel mese di agosto consente di prendere parte ad una delle più belle feste religiose della provincia di Messina. La processione del Cristo Lungo di Castroreale è la festa che celebra il SS. Crocifisso, che attraversa le vie del paese sopra un fercolo che con la sua altezza supera tutti gli edifici della città. Tra le specialità del borgo vi sono i biscotti castriciani nati dalle mani premurose delle monache del monastero di Santa Maria degli Angeli ed ancora oggi preparati secondo l’antica ricetta, ai quali ogni anno viene dedicata una sagra.

Borgo dei borghi 2018: come votare Castroreale

Per votare Castroreale Borgo dei borghi 2018 si dovrà esprimere la propria preferenza sulla pagina del sito ufficiale della trasmissione Kilimangiaro Rai 3, nella sezione “Borgo dei Borghi”, dal 25 febbraio, a partire dalle ore 18,30, fino al 18 di marzo. Si può votare una volta al giorno per tutto il periodo. Il verdetto finale per l’elezione de Il Borgo dei Borghi 2018 con la classifica borgo dei borghi si saprà nella puntata speciale che andrà in onda in prima serata la domenica di Pasqua. Votate Castroreale come il borgo dei borghi!!

© Riproduzione riservata



Translate »
error: Contenuto Riservato.