Roccella Valdemone

Comune di Roccella Valdemone, Messina

Roccella Valdemone: la Terrazza sull’Alcantara tra panorami mozzafiato, storia e sapori dei Nebrodi

Un tempo conosciuto come Auricella, nome che secondo la tradizione popolare richiamerebbe l’antica presenza di cave d’oro, il borgo di Roccella Valdemone è oggi uno dei centri più affascinanti della Sicilia interna. Adagiato tra due maestosi speroni rocciosi – la rocca piccola e la rocca grande – il paese sorse in epoca normanna, assumendo ben presto un ruolo strategico nella difesa del territorio. Le prime testimonianze storiche risalgono proprio a quel periodo e documentano l’esistenza di un monastero di rito greco dedicato a San Nicola di Pellera e di un castello, oggi scomparso. La fortezza, forse di origine bizantina o normanna, risultava ancora in piedi a metà del Settecento: lo storico Vito Amico la descriveva infatti posta sulla sommità di una rupe imponente, sebbene già in stato di rovina. Si trovava nei pressi della rocca piccola, dove oggi sorge un suggestivo belvedere, da cui era possibile controllare l’intero corso del torrente Roccella, un tempo importante via di accesso verso la vallata dell’Alcantara.

Cosa vedere a Roccella Valdemone

All’ingresso del paese si trova la Chiesa del Carmine, costruita verso la fine del Settecento. Proseguendo, vicino al punto in cui un tempo sorgeva l’antica fortezza, si incontra la Chiesa di Santa Maria, facilmente riconoscibile per il suo profilo armonioso e per il campanile che conserva eleganti tracce arabo-normanne. La tradizione racconta che questa chiesa fosse la cappella del castello baronale. Al suo interno è custodita una splendida statua marmorea del primo Cinquecento, opera di Antonello Gagini, che raffigura la Madonna dell’Udienza con il Bambino: un capolavoro che rappresenta una delle risposte più suggestive alla domanda cosa vedere a Roccella Valdemone.
Un’altra importante testimonianza dell’arte del Gagini si trova nella Chiesa Madre San Nicolò di Bari. L’edificio, in stile rinascimentale, conserva un’eccezionale ancona marmorea realizzata nel 1526 e commissionata dal barone Giovanni Michele Spadafora. L’opera raffigura la Natività di Gesù ed è affiancata dalle statue di San Giovanni Battista e San Nicolò di Bari, rendendola uno dei tesori artistici più preziosi del borgo. La chiesa domina la piazza principale con la sua struttura imponente, affiancato da un alto campanile risalente al Quattrocento. Di fronte si affaccia l’antica residenza della famiglia Spadafora, che ha avuto un ruolo decisivo nella storia di Roccella Valdemone. Il feudo fu concesso agli Spadafora nel 1296 da Federico II d’Aragona, che attribuì al marchese Damiano Spadafora il titolo di barone. Successivamente la baronia divenne marchesato e la famiglia mantenne il controllo del territorio fino al 1812, anno in cui il Parlamento del Regno delle Due Sicilie abolì definitivamente il sistema feudale.

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Cosa vedere vicino Roccella Valdemone

Tra cosa vedere vicino a Roccella Valdemone spiccano alcuni dei luoghi naturalistici e archeologici più suggestivi dell’entroterra siciliano. A pochi chilometri dal paese si trova la Riserva Naturale Orientata del Bosco di Malabotta, uno dei boschi più antichi della Sicilia. Qui, tra faggi, querce, aceri, lecci e cerri, si respira un’atmosfera silenziosa e incontaminata, perfetta per chi ama la natura autentica. Non lontano si estende anche l’altopiano dell’Argimusco, famoso per i suoi grandi rocce di arenaria modellate dal vento. Le loro forme, che ricordano volti, animali o figure misteriose, hanno dato vita a leggende e racconti popolari, rendendo questo luogo uno dei più affascinanti da visitare. Tra le meraviglie naturali, nel territorio di Roccella Valdemone, si trova anche la cascata Palazzolo Angara, una delle più alte della Sicilia. Il torrente Roccella, che la alimenta, scorre attraverso una valle ricca di vegetazione e panorami spettacolari, offrendo a chi la raggiunge un colpo d’occhio davvero emozionante. Roccella Valdemone, parte del Parco Fluviale dell’Alcantara, è infatti conosciuta come la “Terrazza sull’Alcantara” proprio per i suoi scenari mozzafiato. Il parco suburbano Za Draga, si estende dai 720 ai 900 metri di altitudine. Da qui si può ammirare un panorama magnifico sull’Etna, sui paesi ai suoi piedi e sulla valle dell’Alcantara. Il parco prende il nome da Za Draga, un personaggio della leggenda locale: una donna misteriosa di cui si raccontava per spaventare i bambini più birichini. Secondo la tradizione viveva proprio all’ingresso del paese, dove oggi si trova questo grande spazio verde perfetto per passeggiate e relax. Da non perdere anche contrada Licopetro, dove si trovano un antico altare e varie incisioni nella roccia. I simboli richiamano antiche culture, risalenti persino al II millennio a.C., e testimoniano la lunga storia di questo territorio. Infine, in contrada Sigarera, si possono ammirare tombe scavate nella roccia con incisioni e simboli che raccontano il passaggio di antiche civiltà. Un itinerario che unisce natura, storia e paesaggi unici, ideale per scoprire un angolo di Sicilia ancora autentico e ricco di fascino.

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Feste e Sagre Roccella Valdemone

Agosto – Fiera Franca di Roccella
La Fiera Franca di Roccella ricorda un fatto storico del 1463, quando il re Giovanni I d’Aragona autorizzò il barone Francesco Statella a organizzare una fiera di quindici giorni, aperta ogni anno da una parata ufficiale. In memoria di quell’antico privilegio, il 13 agosto per le strade di Roccella Valdemone sfila il corteo storico, con figuranti in abiti rinascimentali che riportano il borgo indietro nel tempo.

Agosto – Festa Maria SS. dell’Udienza, patrona
La Festa della Madonna dell’Udienza si celebra ogni anno nel mese di agosto, tra momenti di fede, preghiera e profonda devozione. Il 15 agosto il borgo si raccoglie per la solenne processione del prezioso simulacro cinquecentesco della Madonna dell’Udienza, cuore spirituale della comunità.

Ottobre – Sagra delle Nocciole
La Sagra della Nocciola di Roccella Valdemone celebra uno dei prodotti più preziosi dei Nebrodi, trasformando il borgo in un omaggio autentico alla sua eccellenza gastronomica. Degustazioni di specialità locali, spettacoli e momenti di intrattenimento accompagnano i visitatori in un’atmosfera ricca di sapori e tradizioni.

Presepe Vivente
Nei giorni di Natale, a Roccella Valdemone prende vita un suggestivo Presepe Vivente, in cui figuranti in costume d’epoca riportano alla luce antichi mestieri e atmosfere di un tempo.

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Prodotti Tipici Roccella Valdemone

Le attività economiche di Roccella Valdemone si basano principalmente sull’agricoltura e sull’allevamento. Tra i campi si coltivano cereali, olive e uva, mentre nelle masserie si allevano bovini, ovini e suini secondo tradizioni tramandate da generazioni. Tra i prodotti tipici di Roccella Valdemone, il più rappresentativo è senza dubbio la nocciola, ma accanto ad essa meritano un assaggio anche il vino locale, i formaggi artigianali, la salsiccia e le specialità dolciarie preparate secondo ricette antiche.

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Come arrivare a Roccella Valdemone

Da Palermo: Autostrada A19 PA-CT e autostrada A20 PA-ME, uscita Brolo-Capo d’Orlando Est. Proseguire sulla SS 113 in direzione di Palermo, sino al Ponte Naso. Svoltare a sinistra, ed immettersi su SP 146bis seguendo le indicazioni per Sinagra e Raccuja. Da qui proseguire in direzione di Roccella Valdemone.

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Informazioni aggiuntive

• Provincia: Messina
• Altitudine: 812 m. s.l.m.
• Popolazione: 691
• Prefisso: 0942
• CAP: 98030
• Abitanti: Roccellesi
• Santo Patrono: Maria SS. dell’Udienza e San Nicola
  
• Festa: 15 Agosto
• Sito ufficiale: Comune di Roccella Valdemone – www.comune.roccellavaldemone.me.it

Programma Natale Roccella Valdemone 2025 (aggiornato)