Comune di Rodì Milici, Messina
Rodì Milici: viaggio tra le origini antichissime e la storia millenaria di un borgo tra i monti Peloritani
Rodì Milici è un comune situato tra i monti Peloritani, lungo il torrente Patrì, nato come entità amministrativa autonoma solo mezzo secolo fa, dopo la separazione da Castroreale. Nonostante la sua recente autonomia, il territorio ha origini antichissime, abitato fin dalla preistoria da Sicani e Siculi. Già nel VI secolo a.C. esisteva la comunità di Longane, poi divenuta Artemisia e infine Solarìa, un importante centro normanno nel 1148. Solarìa fu distrutta da guerre e catastrofi naturali, tra cui l’alluvione del 1582 che sommerse la Chiesa di San Bartolomeo, la cui cupola è stata riscoperta nel secolo scorso. Dopo la distruzione, gli abitanti si spostarono più a monte, fondando l’attuale Rodì. Nel XIV secolo la zona fu ricostruita dai Cavalieri di Malta, presenti dal 1210 al XIX secolo, lasciando significative tracce artistiche e architettoniche ancora oggi visibili.
Rodì Milici è oggi un luogo dove passato e presente si intrecciano, e ogni angolo racconta la lunga e affascinante storia di un territorio che ha saputo rinascere più volte, mantenendo intatta la propria identità.
Cosa vedere a Rodì Milici
Ai Cavalieri di Malta si deve la realizzazione a Milici del Palazzo dei Cavalieri di San Giovanni di Gerusalemme di Rodi e di Malta, oggi sede del Museo del Sovrano Militare Ordine di Malta, che conserva reperti, documenti e testimonianze legate alla lunga presenza dell’Ordine nel territorio. Accanto al museo si trova la Chiesa di San Giovanni Battista e Santa Maria delle Grazie, un gioiello di spiritualità e arte sacra. Al suo interno sono custodite opere di grande valore, tra cui spicca la splendida statua marmorea della Madonna dell’Alloro, risalente al XVI secolo e attribuita alla scuola del Gagini. Lo stemma dell’ordine di Malta è pure presente sul portale della chiesa del XVII secolo, che conserva la statua di San Rocco, al quale l’edificio religioso è consacrato. La Chiesa di San Bartolomeo Apostolo di Rodì tra le tante opere conserva il gruppo statuario della Madonna con santa Bernadette e l’antica statua della Madonna del Rosario. La Chiesa dedicata all’Immacolata e ai Santi Bartolomeo e San Giovanni Battista di Rodì sorge accanto al Palazzo Colloca, un antico baglio di interesse storico che conserva ancora un frantoio con macina e torchi. Il palazzo fu costruito in occasione della visita a Rodì del conte Annibale Maffei, viceré di Sicilia. Di particolare fascino è anche l’Arco del Poeta, di chiara impronta medievale, che testimonia la presenza, in epoca federiciana, di una sezione della Scuola Poetica Siciliana proprio nel borgo di Rodì Milici. A completare questo percorso tra arte e cultura, la Galleria d’Arte di Piazza Libertà, che ospita numerose opere realizzate da artisti di prestigio. Le collezioni esposte riflettono l’interesse che, negli anni, Rodì Milici ha saputo suscitare nel panorama culturale e artistico siciliano, confermandosi un centro dinamico e ispiratore.
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Cosa vedere vicino Rodì Milici
Il territorio che circonda Rodì Milici è un vero scrigno di storia e archeologia, profondamente segnato da civiltà antichissime e da importanti testimonianze del passato. Tra le cose da vedere vicino a Rodì Milici, merita una visita il Monte Grassorella, dove si trovano tombe a grotticella risalenti all’età protostorica e i resti di un’antica fattoria databile al periodo tra il 350 e il 300 a.C. Qui si respira il fascino di un passato agricolo e comunitario, immerso in un paesaggio collinare ancora integro. Ma uno dei luoghi più affascinanti è sicuramente il Monte Ciappa, dove sorgono i resti dell’antica città di Longane, distrutta intorno al 492 a.C. Qui sono ancora visibili tratti della cinta muraria, tracce del fortilizio di Pizzo Cocuzzo e una fattoria ellenistica ben conservata, segni concreti di una lunga e stratificata storia. A Longane nel 268 a.C. si combatté la celebre battaglia tra i Mamertini di Kio e l’esercito siracusano di Gerone II. Un episodio che segnò profondamente la storia di questo angolo di Sicilia, rendendolo uno dei luoghi simbolo degli equilibri politici e militari del tempo.
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Feste e Sagre Rodì Milici
Carnevale
A Rodì Milici, il Carnevale si trasforma in un affascinante spettacolo popolare: una recita satirica in dialetto agro-pastorale, in cui dodici personaggi in costume rappresentano i mesi dell’anno. Un evento suggestivo e ricco di ironia, che affonda le radici nella tradizione contadina del territorio.
Agosto – Festa di Maria Santissima Immacolata
La festa dell’Immacolata, che si celebra la prima domenica di agosto, è uno degli appuntamenti più sentiti dalla comunità di Rodì Milici. Il momento centrale è la solenne processione dell’artistico simulacro della Madonna, che attraversa le vie del paese accompagnata da fedeli e musiche tradizionali. A seguire, la celebrazione della Santa Messa in Piazza Immacolata, che si trasforma in un suggestivo luogo di preghiera e raccoglimento all’aperto.
Agosto – Festa di San Rocco, patrono di Milici
La Festa di San Rocco, patrono di Milici, è uno degli eventi più attesi e partecipati dell’anno. Tra i momenti più suggestivi vi è la rievocazione dei miracoli compiuti dal Santo, seguita dalla solenne processione del simulacro per le vie del paese, che culmina con la celebrazione della Santa Messa. La giornata si conclude in festa, con musica dal vivo e uno spettacolo pirotecnico che illumina il cielo e chiude in bellezza la celebrazione.
Agosto – Festa di San Bartolomeo, patrono di Rodì
La Festa di San Bartolomeo, patrono di Rodì, è una celebrazione profondamente religiosa che coinvolge l’intera comunità in un clima di devozione e raccoglimento. Il momento culminante della ricorrenza è la solenne processione del simulacro del Santo lungo le vie del paese, seguita dalla celebrazione della Santa Messa.
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Prodotti Tipici Rodì Milici
L’economia di Rodì Milici si fonda principalmente sull’agricoltura e sulla pastorizia, settori che continuano a rappresentare un pilastro fondamentale della vita locale. Le fertili colline circostanti sono coltivate con uliveti, vigneti e agrumeti, da cui si ricavano eccellenze come olio extravergine d’oliva e vino di qualità. Tra i prodotti tipici di Rodì Milici spiccano i formaggi freschi, come la ricotta, il primosale e il tuma, ottenuti da latte locale e lavorati secondo antiche tradizioni contadine. Non mancano le varietà stagionate, dal sapore deciso e autentico, così come i salumi artigianali, che raccontano la cultura gastronomica del territorio. A completare il panorama dei sapori locali, i dolci della pasticceria tradizionale, vere e proprie specialità da scoprire durante una visita al borgo.
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Come arrivare a Rodì Milici
Da Palermo:Autostrada A19 PA-CT e autostrada A20 PA-ME, uscita Barcellona Pozzo di Gotto. Continuare su SS 113 e su SP 93 seguendo le indicazioni per Rodì Milici.
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- Benvenuti a Rodì Milici
- Chiesa Immacolata
- Chiesa San Bartolomeo
- Chiesa San Giovanni
- Chiesa San Rocco
- Cupola rosata
- Arco dei poeti
- Palazzo dei Cavalieri
Informazioni aggiuntive
- Provincia: Messina
- Altitudine: 125 m. s.l.m.
- Popolazione: 2.058
- Prefisso: 090
- CAP: 98059
- Abitanti: Rodièsi e Milicèsi
- Santo Patrono: San Bartolomeo
- Festa: 24 Agosto
- Sito ufficiale: Comune di Rodì Milici – www.comune.rodimilici.me.it