Santuario Maria SS. di Monserrato – Licata

Il Santuario della Madonna di Monserrato di Licata sorge in una posizione suggestiva, sulla collina conosciuta dai licatesi come “La Montagna”. Lontano dal centro abitato e immerso in un contesto residenziale caratterizzato da ville in stile Liberty sorte agli inizi del Novecento, il santuario rappresenta un punto di riferimento spirituale e identitario per la comunità. La chiesa, costruita nel XVI secolo e dichiarata santuario nel 1991, ha attraversato nei secoli momenti di splendore e di difficoltà, ma ancora oggi è al centro della devozione popolare, in particolare durante la festa della Madonna di Monserrato che si celebra la prima domenica di luglio portando in processione il gruppo statuario della Visitazione per le contrade del Colle di Monserrato.

La storia del Santuario della Madonna di Monserrato

La tradizione lega la fondazione del santuario a un episodio miracoloso. Secondo il racconto del padre francescano Antonio Mario Serrovira, nel 1660 il capitano d’armi Don Giovanni Guevara Cama, giunto a Licata per assumere il comando della città, fu vittima di un naufragio davanti alla costa. Il capitano e il suo equipaggio riuscirono a salvarsi grazie alle preghiere rivolte alla Madonna di Monserrato e, in segno di riconoscenza, volle erigere una chiesa a lei dedicata. L’edificio fu inizialmente affidato ai Cistercensi nel 1568 e successivamente, nel 1600, ai Mercedari, che avevano progettato un convento mai completato. Nel corso del tempo la chiesa subì danni a causa della fragilità del terreno e delle frane che ne minarono la stabilità, tanto da renderla pericolante. Soltanto negli anni Ottanta, grazie all’impegno di Padre Vella e alla generosità dei fedeli, fu possibile avviare una grande opera di ricostruzione, conclusa nel 1993. Il 2 luglio 1991 la chiesa fu elevata a santuario mariano, sancendo ufficialmente la centralità del culto per la città di Licata.

Architettura e caratteristiche del santuario

Dal punto di vista architettonico, l’attuale Santuario di Monserrato si presenta con uno stile semplice ed essenziale. Il prospetto è lineare, arricchito da tre campane, una maggiore e due più piccole, che richiamano la vocazione popolare della chiesa. L’interno è costituito da un’unica navata centrale, illuminata da due grandi finestre con vetri colorati che donano luce e spiritualità all’ambiente. Pochi gli arredi, ma di forte valore simbolico: sull’altare maggiore si trova oggi un Crocifisso ligneo del XVIII secolo, proveniente dalla distrutta chiesa di Santa Caterina d’Alessandria, insieme al tabernacolo. In passato, lo stesso altare custodiva una tela raffigurante la Visitazione di Maria a Sant’Elisabetta, purtroppo trafugata da ignoti. Nonostante la semplicità, il santuario mantiene un’atmosfera raccolta e suggestiva, rafforzata dalla devozione popolare che si esprime nella processione di luglio. Un tempo era consuetudine che il simulacro fosse trasportato dalle donne, tradizione che oggi non si pratica più ma che resta viva nella memoria collettiva. Oggi il santuario, ristrutturato e aperto al pubblico, continua a rappresentare un luogo di culto e identità per Licata, dove fede, storia e paesaggio si fondono in un’esperienza unica.

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Informazioni aggiuntive

  • Epoca: XVII secolo
  • Ubicazione: C.da Monserrato
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