Le celebrazioni della Settimana Santa a Mazzarino, cittadina situata nella provincia di Caltanissetta, rappresentano un momento di profonda spiritualità e tradizione, tanto da essere inserite nel Registro delle eredità immateriali della Regione Sicilia. Questo evento, tramandato attraverso i secoli, vede i simulacri di San Giovanni, la Veronica e l’Addolorata percorrere le vie del borgo in una serie di riti densi di significato e di partecipazione comunitaria.
La Settimana Santa a Mazzarino
Le celebrazioni iniziano con il Venerdì dell’Addolorata, quando nella Chiesa dell’Addolorata si tiene una Solenne Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo, evento che segna anche l’esecuzione della prima marcia funebre mazzarinese, dando avvio a una settimana di melodie caratterizzate da un ritmo lento e malinconico. La Domenica delle Palme vede i cortei parrocchiali convergere in Piazza Vittorio Veneto per la benedizione delle palme e l’inizio della processione verso la Chiesa Madre, dove verrà celebrata la Santa Messa. È un momento di grande aggregazione per la comunità che si prepara a vivere i giorni più intensi della Settimana Santa.
Durante questi giorni sacri, nelle chiese vengono allestiti i “Sepolcri”, e il Giovedì Santo, con la conclusione della Liturgia in Cena Domini, dalla Chiesa di San Domenico viene portato in processione il Cristo Morto verso il Calvario, in una rappresentazione toccante della passione di Cristo.
Il culmine emotivo e rituale della Settimana Santa a Mazzarino si raggiunge il Venerdì Santo: la mattina, la statua dell’Addolorata esce dalla sua chiesa in una processione simbolica alla ricerca del figlio perduto che la condurrà a visitare le varie chiese del paese. Segue l’incontro tradizionale tra i simulacri della Veronica, di San Giovanni Battista, e dell’Addolorata, culminando con l’uscita del Cristo con la croce dalla Chiesa di San Domenico, annunciata dalle guardie romane e dai membri delle confraternite. Il momento più emblematico è infatti rappresentato dalla “Giunta” in Piazza Vittorio Veneto, l’incontro fra Gesù, l’Addolorata, San Giovanni e la Veronica, un’occasione di grande commozione per i fedeli. Durante questo evento, si svolge anche quella che viene chiamata “a cursa di San Giuvannuzzu”, un momento carico di pathos in cui San Giovanni corre ad avvisare l’Addolorata dell’imminente incontro con il Cristo.
Le statue proseguono poi verso il Calvario, accompagnate dalle confraternite e dalla comunità in preghiera, in un percorso che segna il passaggio dalla sofferenza alla speranza della Resurrezione, sottolineando l’importanza della fede, della tradizione e dell’unità comunitaria a Mazzarino durante la Settimana Santa.
Nel tardo pomeriggio del Venerdì Santo, si rinnova la commemorazione della Passione e della morte di Gesù, raggiungendo il suo apice alle 18:00. In questo momento, gli incappucciati portano l’antica urna, destinata ad accogliere il corpo di Cristo, dalla chiesa di San Domenico fino al Calvario. Un elemento distintivo di questa processione è il movimento degli stendardi, agitati in segno di lutto, guidati dallo stendardo detto “di Savoia”. Quest’ultimo, trasportato a spalla da un membro della confraternita, impone un ritmo particolare all’avanzata, definendo così il passo dell’intera serata. Alle 20:00 si procede alla deposizione di Cristo dalla croce sul letto funebre che, seguendo lo stesso ritmo lento della discesa, viene trasportato in processione solenne verso la chiesa di San Domenico. Contestualmente, le statue della Veronica e di San Giovanni fanno ritorno alle loro chiese di appartenenza, mentre l’Addolorata, al termine della serata, viene portata nella chiesa dello Spirito Santo. La mattina della Domenica di Pasqua, la statua della Madonna lascia la Chiesa dell’Immacolata per dirigersi verso il Santuario del Mazzaro, da cui escono le statue degli Apostoli Pietro e Paolo. Il Cristo Risorto parte invece dalla Chiesa Madre per andare alla Chiesa del Gesù, dove si celebra la Santa Messa di Pasqua. Alle 13.00 in punto, nel piazzale della Chiesa Madre si svolge l’incontro, ‘a Giunta, tra il Cristo Risorto e la Madonna. Al momento dell’incontro, la Madonna corre verso Gesù Risorto in un gesto di gioia e riconoscimento.
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Programma 2024 Settimana Santa di Mazzarino
