Comune di Trabia, Palermo
Trabia, antico casale ricco di storia e cultura immerso in feconde pianure
Nel 1154 il geografo arabo Al-Idrisi nel “Libro del Re Ruggero” descrive Trabia come un antico casale nelle vicinanze di Termini, in un sito di acque perenni, incantevole per i vasti poderi, i mulini ad acqua e le feconde pianure, dove si coltiva il grano che viene macinato nei mulini e si producono gli itriya (vermicelli o spaghetti), esportati in Calabria e in altri paesi musulmani e cristiani. La pasta lunga e filiforme era quindi già all’epoca conosciuta in tutto il Mediterraneo e veniva prodotta a Trabia dagli Arabi, appunto con il nome di itriya. Ciò avveniva ben prima della nascita di Marco Polo, al quale la tradizione attribuisce l’importazione di questa pasta dall’Oriente. Dell’antico casale, che sorgeva a ridosso di una rupe ed era chiamato dagli Arabi at tarbi’ah (la quadrata), rimane ancora traccia nel tessuto di strade irregolari a gradini che si incontra a destra di Porta Palermo.
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Cosa vedere a Trabia
La città attuale invece è stata fondata dal Principe Ottavio Lanza Duca di Camastra, che nel 1635 ottenne dal re Filippo IV la licentia populandi per 20 mila scudi. Nelle vicinanze del castello furono edificate le prime case e, a ridosso della nuova cinta muraria, fatta elevare dal principe a difesa del borgo, fu realizzata la Chiesa di Sant’Oliva. Nel contempo il nobile potenziò l’antica tonnara, che rimase attiva sino al 1971. Chi viene qui, non può perdere la visita alla suggestiva Cappella di Santa Rosalia che si affaccia sul mare, all’antico lavatoio e alla Chiesa Madre, intitolata a Santa Petronilla. Realizzato nel 1802, l’edificio religioso si eleva al di sopra di una scalinata lungo il corso principale, che ricalca la strada regia e prende inizio dalla maestosa Porta Palermo.
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Cosa vedere vicino Trabia
Fuori porta, lungo la costa di Trabia, sorgono il Castello dei Principi Lanza e quella che era la vecchia tonnara. Percorrendo la strada statale in direzione di Palermo, dopo pochi chilometri si incontra il piccolo borgo di pescatori di San Nicola L’Arena. Sviluppatasi attorno ad un castello che si contraddistingue per la presenza di tre torri, la borgata fino a qualche decennio fa era dotata di un’attivissima tonnara, impiantata nel 1440, oggi invece è divenuta importante per il suo porticciolo turistico, che è tra i più attrezzati dell’Italia Meridionale. Da qui è possibile raggiungere la Riserva Naturale Orientata di Pizzo Cane, Pizzo Trigna e Grotta Mazzamuto, che domina il versante ovest del Golfo di Termini Imerese, affacciandosi su un’ampia valle, nella quale scorre un ricco reticolo di ruscelli e corsi d’acqua, oltre che su Caccamo e il Monte San Calogero. Il comune di Trabia è luogo di villeggiatura e di mare e vanta chilometri di costa balneabile. Molto frequentate sono le spiagge di Trabia che prendono il nome di Pietra Piatta e Lido Vetrana.
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Feste e Sagre Trabia
Maggio – Sagra delle nespole e della pasta
Nel mese di maggio a Trabia si tiene la sagra dedicata alla nespola rossa e vaniglia e alla pasta. Importate dal Giappone come mere piante ornamentali, le nespole si diffusero in queste terre a scopo agricolo solo dopo il 1831, raggiungendo elevati standard qualitativi. Gli ospiti saranno intrattenuti con spettacoli musicali e folkloristici e con la degustazione di prodotti tipici.
Settembre – Festa del SS. Crocifisso, patrono
La festa del Santissimo Crocifisso di Trabia si tiene l’ultima domenica di settembre e le vie del paese si animano con il corteo in costume d’epoca, che rievoca il ritrovamento della Santa Croce, avvenuto nel Seicento nelle grotte sotto il castello dei Lanza ad opera di un pescatore, e la solenne processione in onore del SS. Crocifisso.
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Prodotti Tipici di Trabia
Trabia è conosciuta per le nespole e per essere la patria degli spaghetti. Da gustare l’olio extravergine d’oliva locale e i prodotti della pasticceria siciliana.
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Come arrivare a Trabia
Da Palermo: Autostrada A19 Palermo-Catania, uscita Trabia.
© Riproduzione riservata
- Chiesa Madonna delle Grazie
- Monumento ai caduti
- Piazza Favarella – Acquedotto comunale
- Porta Palermo
- Chiesa Madre Santa Petronilla
- Antico lavatoio
- Cappella del Calvario
- Cappella di Santa Rosalia
- Castello Lanza di Trabia
- Castello di San Nicola l’Arena
Informazioni aggiuntive
- Provincia: Palermo
- Altitudine: 50 m. s.l.m.
- Popolazione: 10.252
- Prefisso: 091
- CAP: 90019
- Abitanti: Trabiesi
- Santo Patrono: SS. Crocifisso
- Festa: Ultima Domenica di Settembre
- Sito ufficiale: Comune di Trabia – www.comunetrabia.gov.it