Caccamo

Comune di Caccamo, Palermo

A Caccamo la cartaginese, la normanna, la barocca tra arte, storia e cultura

Caccamo la cartaginese, la normanna, la medievale, la barocca, è uno dei centri più ricchi di storia e d’arte della provincia di Palermo. Il visitatore che arriva sin quassù, a 521 metri sul livello del mare, inerpicandosi sulle colline per i tornanti immersi tra i giardini d’agrumi e gli uliveti, respira un’aria frizzante e mite, e gode di un paesaggio incantevole sul lago Rosamarina. Tappa obbligatoria per chi viene a Caccamo è il maestoso Castello, che domina dall’alto l’intera vallata: merlato e munito di bastioni, è chiuso all’esterno da una cortina muraria. Edificato nel periodo normanno (XI-XIII secolo), ha subìto nel corso dei secoli varie trasformazioni, divenendo lo scenario di lotte, rivolte, amori, intrighi e congiure.

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Cosa vedere a Caccamo

Passeggiando tra le stradine strette ed acciottolate che contraddistinguono il tessuto urbano di impianto medievale – qui è presente uno dei vicoli più stretti d’Italia – si giunge al Piano della Matrice, una magnifica piazza che si affaccia a terrazza sull’antico borgo di Terravecchia, caratterizzata dalla presenza del Duomo, fondato dai Normanni e dedicato a S. Giorgio, del Monte di Pietà e della Chiesa delle Anime Sante del Purgatorio. Di chiese da visitare nel comune di Caccamo ce ne sono tante, più di trenta sparse su tutto il territorio. Di particolare interesse è la Chiesa di San Benedetto alla Badia con le sue splendide maioliche, considerata un autentico gioiello d’arte barocca.

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Cosa vedere vicino Caccamo

Nei dintorni di Caccamo, oltre alla Torre di Pizzarrone o Byrsarone, conosciuta anche col nome di S. Barbara, sorgono diverse chiese e resti di mulini ad acqua. Gli amanti delle escursioni naturalistiche potranno fare visita alla Riserva Naturale Orientata di Monte San Calogero, che presenta diversi tipi di ambienti naturali e dove non è difficile osservare il volo dell’aquila reale, della poiana e del falco pellegrino. Mentre nella Riserva Naturale di Pizzo Cane, Pizzo Trigna e Grotta Mazzamuto, circondato dai boschi, si trova l’Eremo di San Felice, realizzato nel XIII secolo. Un altro cenobio bizantino è quello di San Nicola de Nemore dove visse San Teoctisto, abate basiliano di Caccamo.

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Feste e Sagre Caccamo

Domenica delle Palme – “U signuruzzu a cavaddu”
Celebrazione organizzata dalla Chiesa Madre di San Giorgio che vede la rievocazione dell’ingresso di Gesù a Gerusalemme a dorso di un asino, accolto dai fedeli con in mano palme e ramoscelli d’ulivo.

Maggio – Festa del Beato Giovanni Liccio, patrono
L’ultima domenica di maggio e il lunedì successivo si celebra la festa in onore del Beato Giovanni Liccio, patrono della città. In particolare la sera del lunedì si svolge una suggestiva processione per le vie cittadine del simulacro con le reliquie del Santo, alla quale prendono parte numerosi devoti a piedi scalzi. Il Santo, primo domenicano dell’isola ad essere eletto beato, viene festeggiato anche il 14 novembre, giorno in cui si ricorda la sua ascesa in cielo avvenuta a Caccamo nel 1511.

Agosto – Festa di San Nicasio
La festa di San Nicasio, primo protettore del paese di Caccamo, si tiene l’ultima domenica di agosto e il lunedì successivo per ricordare la traslazione della reliquia del Santo martire dalla Cattedrale di Palermo a Caccamo, avvenuta il 29 agosto 1604. In questa occasione si tiene una processione della statua del Santo per le vie principali del paese. La festa liturgica dedicata a San Nicasio si tiene il 1° luglio.

Settembre – La Castellana
Caccamo è famosa anche per il corteo di cortigiani, giullari, scudieri, dame e cavalieri in costumi medievali che sfila per le vie cittadine per rievocare le signorie che per otto secoli dominarono la città. Le celebrazioni terminano con l‘investitura di una Castellana, alla quale simbolicamente vengono consegnate le chiavi della Città.

Ottobre – Sagra della Salsiccia
La sagra della Salsiccia di Caccamo celebra il prodotto tipico locale, la pasqualora caccamese, con degustazioni, spettacoli e folklore.

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Prodotti Tipici Caccamo

Caccamo è il paese della salsiccia di suino, delle carni, dei prodotti caseari, dell’olio extravergine d’oliva (cultivar biancolilla) e delle specialità dolciarie come i buccellati, tipici dolci con ripieno di mandorle, fichi ed uva passa, e il cosiddetto pane da cena che solitamente si gusta a Pasqua, addolcito con zucchero e semi di finocchietto.

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Come arrivare a Caccamo

Da Palermo: Autostrada A19 PA-CT, uscita Termini Imerese, bivio per Caccamo. Proseguire su SS 285.

© Riproduzione riservata



Informazioni aggiuntive

  • Provincia: Palermo
  • Altitudine: 521 m. s.l.m.
  • Popolazione: 8.256
  • Prefisso: 091
  • CAP: 90012
  • Abitanti: Caccamesi
  • Santo Patrono: Beato Giovanni Liccio
  • Festa: Ultima Domenica di Maggio
  • Sito ufficiale: Comune di Caccamo – www.comune.caccamo.pa.it
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