Comune di Castell’Umberto, Messina
Castell’Umberto, il paese dalle origini antiche legate a Castanìa
Per conoscere Castell’Umberto si deve iniziare con il rievocare l’antico borgo di Castanìa, che racconta il suo passato, noto anche col nome di Quastània. Secondo alcuni studiosi la sua edificazione risale all’arrivo dei Greci in Sicilia ed una leggenda narra che fu realizzato per ricordare Enea, che qui fondò una piccola colonia in onore del figlio Scanio, l’odierna Santa Marina. Castanìa era situata a valle e soggetta a frequenti frane e smottamenti che costrinsero la popolazione a spostarsi in un sito più sicuro e “[…] fu scelto un luogo solidissimo e ameno, ad 800 metri sul livello del mare, con splendide vedute e panorami: vista incantevole del mare e delle isole Eolie, di valli e monti, seminati di pittoreschi Comuni, dell’Etna, che, quantunque lontano, si presenta maestoso allo sguardo”, come si legge nel “Dizionario illustrato dei Comuni siciliani” dello storico Francesco Nicotra. Era il 1865 e nacque Castell’Umberto, in onore del Principe Umberto di Savoia.
In effetti da quassù il panorama è magnifico ed abbraccia i boschi dei Monti Nebrodi, i paesi vicini, il cono fumante dell’Etna, e gli uliveti e i noccioleti della vallata del Fitalia, spingendosi sino al mar Tirreno e alle isole Eolie.
Cosa vedere a Castell’Umberto
Il centro del comune di Castell’Umberto è costituito dalla Piazza IV Novembre, dove s’innalzano la Chiesa Madre dedicata a SS. Maria Assunta e il Palazzo Municipale. Nelle vie intorno s’incontrano splendidi palazzi d’epoca, ornati con la pietra estratta dalle cave del territorio e lavorata dagli scalpellini locali. All’interno della Chiesa di Santa Croce, che sorge sull’omonima collina dove un tempo si trovava una croce di legno alla quale i navigatori volgevano le loro preghiere, è custodita una statua della Madonna ed un antico crocifisso ligneo.
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Cosa vedere vicino Castell’Umberto
A breve distanza dal paese vi è il Parco ecologico di Piano Collura, una vera e propria oasi naturalistica che accoglie anche daini e cervi, con tanto di laghetto artificiale. Al suo interno c’è un’area attrezzata per i pic-nic e un centro naturalistico dove sono rappresentati gli habitat dei Monti Nebrodi attraverso dei suggestivi diorami. Dell’antica Castanìa rimangono alcune testimonianze nei ruderi della Chiesa Madre intitolata a San Nicola di Bari e nei resti del castello di epoca bizantina, nelle cui vicinanze sorgono la Chiesa di Santa Barbara, le rovine del convento domenicano e dell’annessa Chiesa di San Vincenzo Ferreri, trasformate in un auditorium all’aperto, e la cinquecentesca Chiesa di San Francesco.
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Feste e Sagre Castell’Umberto
Agosto – Festa San Vincenzo Ferreri, patrono
Gli ultimi giorni di agosto si tengono le celebrazioni in onore di San Vincenzo Ferreri, che culminano il 27 con la processione delle reliquie del Santo e il giorno successivo con la processione del fercolo portato a spalla dai devoti sino al belvedere del Serro, per ammirare la vicina Castanìa e l’antica chiesa al Santo dedicata. La festa liturgica in onore del patrono si tiene il 4 e il 5 aprile.
Novembre – Palio di San Martino
Nel mese di novembre a Castell’Umberto si svolge il tradizionale “Palio di San Martino”, dedicato al Santo che divise il suo mantello con un povero infreddolito, noto anche per essere il protettore dei bevitori di vino. La festa di San Martino è molto sentita nell’isola e richiama le antesterie greche in onore di Dioniso, durante le quali si assaggiava il vino nuovo. Per celebrare il vino novello, a Castell’Umberto si svolge una gara di abilità, nella quale i partecipanti si cimentano a spingere pesanti botti di legno, accompagnata dalla degustazione dei prodotti tipici del territorio nebroideo.
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Prodotti Tipici Castell’Umberto
Chi giunge da queste parti non manchi di assaggiare il vino, i formaggi come il maiorchino e la provola dei Nebrodi, i salumi di suino nero dei Nebrodi, ma anche i prodotti della pasticceria locale, le marmellate e il miele.
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Come arrivare a Castell’Umberto
Da Palermo: Autostrada A19 PA-CT e autostrada A20 PA-ME, uscita Rocca di Capri Leone – Capo d’Orlando Ovest. Prendere la SP 156 in direzione di Capo d’Orlando ed immettersi sulla SS 113 in direzione di Messina. Al semaforo svoltare a destra sulla SP 155 in direzione di Galati Mamertino. Seguire le indicazioni ed immettersi sulla SS 116 per Castell’Umberto.
Da Messina: Autostrada A20 PA-ME, uscita Brolo – Capo d’Orlando Est. Dopo aver attraversato Brolo, continuare sulla SS 113 sino al bivio con le indicazioni per Sinagra. Svoltare a sinistra e continuare sulla SP 146 bis sino al bivio per Castell’Umberto. Immettersi sulla SS 116 che porta a Castell’Umberto.
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Informazioni aggiuntive
- Provincia: Messina
- Altitudine: 660 m. s.l.m.
- Popolazione: 3.244
- Prefisso: 0941
- CAP: 98070
- Abitanti: Umbertini o Castellumbertini
- Santo Patrono: San Vincenzo Ferreri
- Festa: Dal 26 al 28 Agosto
- Sito ufficiale: Comune di Castell’Umberto – www.comune.castellumberto.me.it