Cefalà Diana

Comune di Cefalà Diana, Palermo

Cefalà Diana: storia, fede e tradizioni attorno ad un’antica fortezza

All’origine del nome di Cefalà Diana, incantevole borgo in provincia di Palermo, c’è la particolare forma della rupe su cui sorge la torre merlata che ancora oggi ne è il simbolo. In greco, infatti, Kephalè significa “testa”. È probabile che le prime fortificazioni risalgano proprio al periodo della dominazione greca, anche se la struttura visibile oggi fu edificata tra la seconda metà del XIII e l’inizio del XIV secolo. Durante il Medioevo, il Castello di Cefalà Diana assunse un ruolo strategico di grande rilievo: la sua posizione elevata permetteva di controllare il collegamento viario tra Palermo e il Val di Mazara.
All’inizio del Trecento, il feudo passò alla potente famiglia Chiaramonte, che lo tenne per diversi decenni. Il castello di Cefalà, insieme alla fortezza di Icla sul Pizzo Chiarastella e alla rocca di Sant’Angelo, divenne uno dei capisaldi del sistema difensivo messo in atto dai Chiaramonte per proteggere i propri domini, tanto da essere conosciuto come una vera e propria “rocca imprendibile”.

Cosa vedere a Cefalà Diana

L’attuale centro abitato di Cefalà Diana cominciò a prendere forma nel 1684, quando don Nicolò Diana, divenuto duca del feudo, ottenne la licentia populandi, dando origine al primo agglomerato urbano attorno all’antico castello. Di quella complessa struttura fortificata rimangono oggi una torre quadrangolare con merli ghibellini e alcuni tratti delle mura perimetrali, ancora saldamente ancorati alla rupe. Proprio di fronte al castello sorge il Santuario di Maria Addolorata, costruito tra il 1967 e il 1969 per volontà dei cittadini, in seguito a un’apparizione della Madonna che, secondo i racconti, ebbe luogo il 26 maggio 1969 nella fortezza. Tra le cose da vedere a Cefalà Diana, merita una visita la Chiesa Madre, eretta nel XVIII secolo e dedicata a San Francesco di Paola, patrono del paese. L’edificio è impreziosito dalla cosiddetta “Porta dei miracoli”, un grande portone bronzeo composto da dodici formelle che raffigurano episodi tratti dall’Antico e dal Nuovo Testamento, insieme ad alcuni miracoli compiuti dal santo. Si tratta di un’opera dello scultore siciliano Biagio Governali, artista contemporaneo originario di Palermo, autore di numerosi portali monumentali in Italia e all’estero. Governali ha firmato anche il Monumento ai Caduti, la raffigurazione posta accanto alla portale della chiesa, e il Monumento agli Emigranti, collocato in Piazza Umberto I: un omaggio a coloro che lasciarono il borgo in cerca di un futuro migliore. Completa il percorso nel cuore del paese la Villa Comunale, dove è stata allestita un’area attrezzata ideale per trascorrere momenti di relax all’aperto.

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Cosa vedere vicino Cefalà Diana

Appena fuori dal centro abitato di Cefalà Diana si estende la Riserva Naturale Orientata Bagni di Cefalà Diana e Chiarastella, un’area protetta di grande valore paesaggistico e storico. Oltre alla bellezza naturale, il sito custodisce importanti testimonianze del passato, come una necropoli rupestre tardoantica. Tra le cose da vedere vicino a Cefalà Diana spiccano gli affascinanti Bagni di Cefalà Diana, un antico impianto termale costruito accanto a una sorgente di acqua calda nota per le sue proprietà curative. Situati ai piedi del Pizzo Chiarastella, i bagni sono composti da una sala coperta da volta a botte con tre vasche, considerate un raro esempio di architettura araba in Sicilia, successivamente modificata in epoca normanna. Un luogo dove natura, storia e spiritualità si incontrano, regalando un’esperienza autentica nel cuore del territorio.

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Feste e Sagre Cefalà Diana

Marzo – Festa di San Giuseppe
La Festa di San Giuseppe a Cefalà Diana è una celebrazione molto sentita, che prevede un pellegrinaggio con la statua del Santo fino alla villa comunale, dove si accende la tradizionale vampa, la processione per le vie del paese, la messa con distribuzione del pane benedetto e, infine, la degustazione della tipica “minestra” sul sagrato della chiesa.

Settimana Santa
A Cefalà Diana, i riti della Settimana Santa iniziano la Domenica delle Palme con la benedizione dei rami d’ulivo presso la cappella dell’Ecce Homo, seguita da un corteo verso la Chiesa Madre. Nel pomeriggio va in scena la Via Crucis vivente, con la partecipazione della comunità. Il momento più solenne arriva il Venerdì Santo, giorno della Passione di Cristo: la processione sale fino al Calvario per la crocifissione, seguita dalla commovente processione del Cristo Morto e dell’Addolorata tra le vie del paese. Al termine, il Cristo viene deposto simbolicamente nel sepolcro all’interno della chiesa.

Aprile – Festa di San Francesco di Paola, patrono
La Festa di San Francesco di Paola, patrono di Cefalà Diana, si celebra ogni anno il 2 aprile con la processione del simulacro per le vie del paese, la Messa Solenne e la tradizionale distribuzione dei biscotti di San Francesco. La festa più grande in suo onore si tiene invece nel mese di agosto, con celebrazioni civili e religiose molto sentite dalla comunità.

Maggio – Festa della Madonna del Castello
La Festa della Madonna del Castello a Cefalà Diana si celebra il 25 e 26 maggio, in ricordo dell’apparizione dell’Addolorata nell’antico castello. Il 25 maggio si tiene una suggestiva fiaccolata con processione dell’immagine dell’Addolorata fino al Santuario, dove viene celebrata la Santa Messa. Il giorno successivo, dopo una nuova celebrazione al Santuario, il simulacro fa ritorno in Chiesa Madre, accompagnato dai fedeli in un momento di profonda devozione.

Dicembre – Festa dell’Immacolata
La Festa dell’Immacolata è uno degli appuntamenti più sentiti a Cefalà Diana, poiché la Vergine è compatrona del paese. L’evento culmina l’8 dicembre con la processione del simulacro per le vie del borgo, seguita dal solenne atto di affidamento della comunità alla Madonna, compiuto dal Sindaco a nome di tutti i cittadini.

Natale
A Cefalà Diana, il Natale si vive con grande partecipazione e calore. Le giornate di festa sono animate da spettacoli musicali, momenti di intrattenimento per grandi e piccoli, l’immancabile arrivo di Babbo Natale, la tradizionale tombolata e la Santa Messa della Vigilia, seguita dal brindisi natalizio e da suggestivi fuochi d’artificio in piazza.

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Prodotti Tipici Cefalà Diana

Cefalà Diana è un borgo a vocazione agricola, dove l’economia ruota ancora attorno alla terra e ai suoi frutti. Tra le coltivazioni principali spiccano il frumento e l’olivo, da cui si ricava un eccellente olio extravergine d’oliva, rinomato in tutta la zona. Il territorio è conosciuto anche per la produzione di vino locale, formaggi artigianali e salumi tradizionali, espressione autentica della cultura contadina. I prodotti tipici di Cefalà Diana raccontano sapori genuini e tradizioni antiche, completati da una golosa selezione di dolci siciliani, imperdibili per chi visita il paese.

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Come arrivare a Cefalà Diana

Da Palermo: SS 121 e SS 189 (scorrimento veloce Palermo-Agrigento), uscita Villafrati. Proseguire su SP 26 in direzione di Cefalà Diana.

© Riproduzione riservata



Informazioni aggiuntive

  • Provincia: Palermo
  • Altitudine: 563 m. s.l.m.
  • Popolazione: 1.016
  • Prefisso: 091
  • CAP: 90030
  • Abitanti: Dianesi
  • Santo Patrono: San Francesco di Paola
  • Festa: III Domenica di Agosto
  • Sito ufficiale: Comune di Cefalà Diana – www.comune.cefala.diana.pa.it
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