Monterosso Almo

Comune di Monterosso Almo, Ragusa

Monterosso Almo, tra storia e natura: alla scoperta delle meraviglie naturalistiche dei Monti Iblei

Monterosso Almo, borgo incastonato nei monti Iblei in provincia di Ragusa, racchiude secoli di storia e trasformazioni. Le sue origini antiche si riflettono nei vari nomi assunti nel tempo, da Casal Lupino in epoca normanna a Mons Rubens nel 1338, in onore del conte Enrico Rosso. Il devastante terremoto del 1693 distrusse quasi totalmente il paese, che venne ricostruito più in alto con un impianto urbanistico barocco. Tra i simboli della rinascita spicca la Chiesa Madre, risalente all’epoca normanna. Oggi Monterosso, incluso tra i Borghi più belli d’Italia, è una meta affascinante per il turismo lento, dove ogni angolo racconta una storia e ogni pietra ricorda una delle sue mille vite.

Cosa vedere a Monterosso Almo

La Chiesa Madre di Monterosso Almo, dedicata a Maria Santissima Assunta, domina piazza Sant’Antonio con la sua maestosa facciata neogotica e conserva elementi normanni come un antico pavimento in pietra pece. Oggi questa chiesa è riconosciuta come monumento nazionale, a testimonianza della sua rilevanza storica e artistica. Di fronte, la Chiesa di Sant’Antonio Abate, con portale barocco e opere d’arte rinascimentali, è oggi Santuario Maria Santissima Addolorata. La facciata barocca è arricchita da un portale di grande eleganza e, al suo interno, si trovano autentici tesori d’arte, tra cui una pala cinquecentesca raffigurante il “Martirio di San Lorenzo”.
In piazza San Giovanni sorge l’imponente chiesa barocca di San Giovanni Battista, ricca di stucchi e opere pregiate, tra cui la rara statua della Madonna dormiente. Da non perdere anche la Chiesa di Sant’Anna con la sua elegante volta affrescata, che racconta alcuni momenti significativi della vita di San Francesco, e il pittoresco vicolo stretto, passaggio angusto che collega via Minerva e via Sant’Anna. Se ti stai chiedendo cosa vedere a Monterosso Almo, due tappe interessanti sono il Museo Civico, ospitato nell’antico Palazzo Cocuzza, con reperti archeologici del Monte Casasia, e la Casa Museo Suor Rosa Roccuzzo, che racconta la storia di una donna che dedicò la vita ai più deboli nella Sicilia del primo Novecento a cui si deve la Congregazione delle Suore Orsoline della Sacra Famiglia.

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Cosa vedere vicino Monterosso Almo

La Valle dell’Amerillo, detta anche Valle dei Mulini, è uno dei luoghi più suggestivi dei Monti Iblei, caratterizzata dalla presenza di antichi mulini ad acqua ormai in disuso, un tempo alimentati dal fiume Amerillo. Questo corso d’acqua, che nasce ai piedi del Poggio San Giovanni, attraversa una valle rigogliosa e verde, ideale per escursioni lungo antiche trazzere e sentieri immersi nella natura. Tra le attrazioni nei dintorni di Monterosso Almo spicca il Parco demaniale di Canalazzo, un’area boschiva ricca di fascino con mulini, aree picnic, ponti in legno e recinti per animali. Il torrente Lavandaio, affluente dell’Amerillo, forma cascate e piccoli laghi. Uno di questi, chiamato affettuosamente a lingua o mari dagli abitanti del posto, era considerato il “mare” di Monterosso, luogo di svago e refrigerio durante l’estate. Monterosso Almo affonda le sue radici in un passato antichissimo, come dimostrano la necropoli di Calaforno e l’antico insediamento sul Monte Casasia, che custodisce numerose tombe scavate nella roccia. L’ipogeo di Calaforno, da necropoli divenne rifugio per i cristiani perseguitati in epoca romana. Lungo la strada per Vizzini, si trovano anche le Grotte dei Santi, cavità naturali affrescate in epoca bizantina, anch’esse usate come rifugio. Questi luoghi raccontano una storia millenaria e rendono Monterosso Almo una meta ideale per chi ama la natura, l’archeologia e la spiritualità.

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Feste e Sagre Monterosso Almo

Maggio – Marzo – Festa di San Giuseppe
In occasione della Festa di San Giuseppe a Monterosso Almo, si svolge una suggestiva processione durante la quale il simulacro del Santo percorre le vie del paese. Lungo il tragitto, vengono benedetti i tradizionali altari di San Giuseppe, allestiti con cura e devozione nei diversi quartieri della cittadina.

Settimana Santa
I riti della Settimana Santa a Monterosso Almo sono intensi e ricchi di significato, e comprendono anche la suggestiva Via Crucis Vivente. Il Mercoledì Santo si svolge la tradizionale processione con il Cristo alla Colonna, seguita dalla Via Crucis cittadina. Il Venerdì Santo è segnato da una particolare processione con il Cristo alla Croce, che giunge fino alla chiesa di San Giovanni, dove si celebra la Passione. In serata, ha luogo la processione verso il Calvario, che culmina con il rientro del Cristo nel cataletto fino al Santuario. La Domenica di Pasqua si chiude con l’emozionante ‘Ncrinata, l’incontro tra il Cristo Risorto e la Vergine Maria, seguito da una festosa processione per le vie del paese.

Maggio – Sagra dei cavatieddi
La Sagra dei Cavatieddi di Monterosso Almo si svolge in occasione della Festa degli Angeli, la terza domenica dopo Pasqua e rende omaggio ai tipici gnocchetti di pasta fatti a mano, preparati con cura dalle massaie del quartiere Matrice, secondo antiche ricette locali.

Giugno – Festa di San Giovanni Battista
La Festa di San Giovanni a Monterosso Almo si celebra il 24 giugno, in occasione della nascita del Santo, e si rinnova anche la prima domenica di settembre. Le origini di questa festività sono molto antiche e affondano le radici nella profonda devozione che il borgo nutre per San Giovanni Battista, figura storicamente venerata nella comunità monterossana.

Settembre – Festa della Madonna Addolorata, patrona
La Festa della Madonna Addolorata, patrona di Monterosso Almo, si celebra solennemente la terza domenica di settembre, conosciuta come la Festa grande. Tuttavia, la devozione verso l’Addolorata si rinnova anche in altri momenti dell’anno liturgico: il martedì di Pasqua, la Domenica in Albis e la quarta domenica dopo Pasqua, a testimonianza del profondo legame tra la comunità monterossana e la sua Santa Patrona.

Natale
Durante le festività natalizie, Monterosso Almo si trasforma in un suggestivo scenario d’altri tempi con il tradizionale Presepe vivente, allestito nel caratteristico quartiere Matrice, tra strette viuzze e scorci pittoreschi. A completare il clima di festa, il Concerto di Natale nella chiesa Madre aggiunge un tocco di magia e spiritualità alle celebrazioni.

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Prodotti Tipici Monterosso Almo

L’economia di Monterosso Almo si basa principalmente sull’agricoltura e sull’allevamento, attività che da secoli rappresentano il cuore pulsante del territorio. I campi coltivati offrono una generosa produzione di cereali, mandorle, nespole, noci, fichi, olive, ciliegie e origano, mentre l’allevamento di bovini e ovini garantisce eccellenti formaggi, tra cui spicca il pecorino locale, apprezzato per il suo sapore deciso e autentico. Tra i prodotti tipici di Monterosso Almo, un posto d’onore è riservato allo scaccione, una focaccia rustica cotta nel forno a legna, farcita con ingredienti stagionali del territorio. A tavola non possono mancare i cavati al sugo di maiale, le fragranti crespelle, e gli scaurati, deliziosi biscotti prima sbollentati, poi passati al forno e aromatizzati con succo di limone e semi di anice o finocchietto. Immancabili anche i marsalati, biscotti alle mandorle morbidi o croccanti, arricchiti con canditi o mandorle intere, veri gioielli della tradizione dolciaria del borgo.

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Come arrivare a Monterosso Almo

Da Catania: Autostrada A18 ME-CT uscita Lentini-Carlentini. Proseguire sulla SS 194 in direzione di Carlentini, Lentini, Francofonte, Vizzini e Monterosso Almo.

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Informazioni aggiuntive

• Provincia: Ragusa
• Altitudine: 691 m. s.l.m.
• Popolazione: 3.115
• Prefisso: 0932
• CAP: 97010
• Abitanti: Monterossani
• Santo Patrono: Maria SS. Addolorata
• Festa: III Domenica di Settembre
• Sito ufficiale: Comune di Monterosso Almo – www.comune.monterossoalmo.gov.it