Valdina

Comune di Valdina, Messina

Valdina, dalle radici di Maurojanni alla quiete dei Peloritani: un gioiello tra storia e silenzio

Adagiato alle pendici settentrionali dei monti Peloritani, nella suggestiva valle del Niceto, sorge Valdina, un piccolo borgo che ancora oggi custodisce il fascino silenzioso e la tranquillità di un tempo passato. In origine conosciuto con il nome di Maurojanni, il paese affonda le sue radici nei primi anni del XIV secolo, durante il regno di Federico II d’Aragona. Fu proprio in quel periodo che una porzione del territorio dell’antica Rametta (l’attuale Rometta) venne separata per donarla a due fedeli del sovrano. Uno di essi era il genovese Giovanni Mauro, al quale si deve la fondazione del casale Maurojanni. Più tardi, nel Cinquecento, il centro passò alla famiglia Valdina, che segnò profondamente la storia del paese, contribuendo al suo sviluppo economico e culturale. Sotto la guida dei Valdina, il borgo conobbe un lungo periodo di prosperità. Divenne noto per la lavorazione del lino e della seta, attività che alimentarono il suo prestigio e la sua economia per diversi secoli, segnando una fase di autentico splendore che ancora oggi si riflette nell’identità culturale e architettonica del paese.

Cosa vedere a Valdina

Tra le cose da vedere a Valdina, spicca senza dubbio la Chiesa Madre, la cui origine risale all’epoca pre-romana, ed è legata alla storia della nobile famiglia aragonese dei Valdina, alla quale si deve un significativo intervento di restauro. Secondo alcune ipotesi storiche, l’attuale campanile potrebbe essere stato in origine una torre di avvistamento, costruita dai Cartaginesi per monitorare il traffico navale proveniente dalle isole Eolie. Gravemente danneggiata dal terremoto del 1908, la chiesa fu successivamente ricostruita, mantenendo però l’impianto e l’aspetto architettonico originario, e rappresenta oggi il principale monumento religioso del paese. Consacrata a San Pancrazio, patrono di Valdina, la chiesa custodisce al suo interno il simulacro del santo, un pregiato crocifisso, eleganti altari policromi in marmo e diverse statue sacre raffiguranti la Madonna e altri santi, che testimoniano la profonda devozione e il valore artistico di questo luogo di culto. Passeggiando per il centro abitato, non potrà sfuggire allo sguardo un suggestivo murale che ritrae le mani operose di una donna mentre prepara la ciauna, il dolce tipico del luogo, simbolo della tradizione e dell’identità culinaria di Valdina.

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Cosa vedere vicino Valdina

Tra le cose da vedere vicino a Valdina, merita sicuramente una visita la suggestiva contrada Tracoccia, situata a breve distanza dal centro abitato. Qui si trova la Chiesa della Madonna dell’Acqua Santa, meta di pellegrinaggi sentiti e partecipati. L’edificio sacro risale al XVI secolo e sorge nel punto esatto in cui, secondo un’antica leggenda, si sarebbe verificato un evento miracoloso: una donna, intenta a lavorare in un campo di grano, chiese disperatamente un po’ d’acqua per dissetare la figlia. In risposta alla sua preghiera, apparve una figura celestiale che, strappando una spiga dal terreno, fece sgorgare una sorgente. Ritenendo quel fatto un segno divino, un gruppo di suore decise di inviare l’“acqua miracolosa” persino in America, e con le offerte raccolte, fece costruire una cappella dedicata alla Madonna, chiamata appunto “dell’Acqua Santa”. Un’altra tappa da non perdere è Fondachello, frazione che si affaccia direttamente sul mare e regala una piacevole passeggiata lungo il suo lungomare, perfetto per chi cerca relax, panorama e brevi escursioni a due passi dalla costa.

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Feste e Sagre Valdina

Luglio – Festa di San Pancrazio, patrono
La festa di San Pancrazio a Valdina è uno degli eventi più sentiti e partecipati dalla comunità locale, che ogni anno si riunisce con profonda devozione per celebrare il proprio Santo Patrono. I festeggiamenti comprendono una solenne processione per le vie del paese, durante la quale la statua del santo viene portata in spalla tra canti, preghiere e le note della banda musicale. A completare il programma vi sono la celebrazione della Santa Messa, spettacoli in piazza che coinvolgono tutta la cittadinanza e l’immancabile spettacolo pirotecnico, che chiude la festa con un’esplosione di luci e colori nel cielo di Valdina.

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Prodotti Tipici Valdina

L’agricoltura rappresenta da sempre un pilastro fondamentale dell’economia di Valdina, grazie alla fertilità del territorio e al clima favorevole. L’attività agricola, ancora oggi molto viva, si concentra sulla coltivazione di ortaggi, agrumi e uva di qualità, utilizzata anche per la produzione vinicola locale. Tra i prodotti tipici di Valdina spiccano i formaggi artigianali e i salumi, espressione di una tradizione contadina genuina e ancora intatta. Immancabili le delizie della pasticceria locale, tra cui la celebre ciauna, un dolce pasquale dal sapore antico, preparato con pasta frolla, ricotta fresca di pecora, miele e cannella. Un vero simbolo dell’identità gastronomica valdinese, capace di raccontare – in un solo morso – la storia e i profumi di questo angolo di Sicilia.

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Come arrivare a Valdina

Da Palermo: Autostrada A19 PA-CT e autostrada A20 PA-ME, uscita Milazzo. Proseguire sulla SS.113, direzione Messina fino alla Frazione Fondachello Valdina.

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Informazioni aggiuntive

  • Provincia: Messina
  • Altitudine: 213 m. s.l.m.
  • Popolazione: 1.341
  • Prefisso: 090
  • CAP: 98040
  • Abitanti: Valdinesi
  • Santo Patrono: San Pancrazio Vescovo
  • Festa: Ultima Domenica di Luglio
  • Sito ufficiale: Comune di Valdina – www.comune.valdina.me.it
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