Festa del Santo Angelo Custode – Priolo Gargallo

La Festa del Santo Angelo Custode è l’evento più atteso dell’anno a Priolo Gargallo, la sua festa patronale. I festeggiamenti iniziano il 28 settembre, con il triduo di preparazione, e culminano il 2 ottobre, giornata dedicata al santo protettore della comunità. Durante questi giorni, il centro storico si illumina di colori e di devozione, con luminarie, processioni e un programma ricco di appuntamenti religiosi e civili che richiamano migliaia di visitatori dai paesi vicini.

La Festa Patronale di Priolo Gargallo

La festa ha radici antiche, legate alla storia stessa di Priolo. La Chiesa dell’Angelo Custode, cuore spirituale della celebrazione, si trova nel centro storico ed è stata costruita per volere del marchese Tommaso Gargallo, fondatore del paese. In origine, l’edificio era intitolato ai SS. Nomi di Gesù, Maria e Giuseppe, ma dal 1813, anno dell’elevazione a parrocchia, venne dedicato al Santo Angelo Custode, “genio tutelare” dello stesso marchese. Nella chiesa si custodisce la preziosa statua dell’Angelo Custode, realizzata nel 1818 dallo scultore napoletano Spinetti, che ancora oggi guida i fedeli nelle solenni processioni.
Il programma religioso si apre con il triduo di fine settembre e prosegue con le suggestive celebrazioni che coinvolgono l’intera comunità. Alla vigilia della festa, il simulacro dell’Angelo Custode viene portato dalla Chiesa Madre alla chiesa di San Giuseppe Operaio, e da qui si muove la processione, a cui tutti i bambini partecipano vestiti da angioletti, fino alla Basilica paleocristiana di San Foca, dove viene celebrata la Messa. Il rientro del simulacro in Chiesa Madre è segnato dal suggestivo atto di affidamento dei bambini in Piazza Quattro Canti, un momento molto sentito dalle famiglie.
Il 2 ottobre, giorno della festa esterna, si apre con la Messa in suffragio del marchese Gargallo. Segue la prima processione, con la partecipazione delle autorità civili e militari, che accompagna il simulacro fino alla Chiesa dell’Immacolata. Nel pomeriggio, la statua raggiunge la chiesa di Santa Chiara per la Messa Solenne e infine, in serata, rientra trionfalmente in Chiesa Madre. In Piazza Quattro Canti si compie l’atto di affidamento del paese al patrono, suggellando il legame profondo tra la comunità e il suo Angelo Custode. La tradizione prosegue con altri momenti importanti: la processione del giorno dell’ottava e, il 22 ottobre, le celebrazioni del patrocinio dell’Angelo Custode e dell’anniversario della fondazione della parrocchia. Accanto ai riti religiosi, la festa si arricchisce del programma civile che anima le strade e le piazze di Priolo Gargallo. Le serate sono scandite da concerti, spettacoli musicali e momenti di intrattenimento che creano un’atmosfera di festa condivisa.
La Festa patronale di Priolo Gargallo, che coincide con l’avvio dei lavori agricoli autunnali come la raccolta delle olive e degli agrumi, rappresenta una delle celebrazioni più antiche e identitarie del territorio. Ancora oggi, ogni anno, continua a unire fede, memoria e comunità, trasformando la cittadina in un luogo di incontro e di devozione collettiva.

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Programma 2025 Festa Patronale di Priolo Gargallo

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