
La Festa della Madonna dell’Udienza è la celebrazione più importante e sentita di Roccella Valdemone, un appuntamento di profonda fede e tradizione che ogni anno anima il paese nel mese di agosto. Il culmine dei festeggiamenti cade il 15 agosto, giorno in cui la comunità rende omaggio alla propria Patrona con riti che si tramandano da generazioni, accompagnati da manifestazioni culturali e momenti di condivisione che coinvolgono tutto il borgo.
La Festa della Madonna dell’Udienza a Roccella Valdemone
I festeggiamenti iniziano la mattina del 14 agosto, quando la statua della Madonna dell’Udienza – normalmente custodita nell’omonima chiesa – viene trasferita nella Chiesa Matrice. La statua, che raffigura la Vergine Maria con il Bambino Gesù, viene portata a spalla su una robusta e antica portantina in legno chiamata baiardu. Questo supporto pesa circa 7 quintali, ai quali si aggiungono i 7 quintali del fercolo, raggiungendo un totale di 14 quintali sostenuti dai portatori.
Uno dei momenti più emozionanti è l’uscita del fercolo dalla porta principale della Chiesa Matrice: gli uomini sono costretti ad abbassare quasi fino a terra l’intera struttura per farla passare, per poi rialzarla di slancio sulle spalle, tra applausi, commozione e il grido tradizionale: “E chiamamela, chi n’aiuta! Evviva la Vergine Maria!” Un tempo, al passaggio della statua, la folla assiepata sul sagrato si inginocchiava in segno di devozione. Una consuetudine che oggi si vede più raramente, ma che rimane impressa nella memoria collettiva del paese.
Nel tardo pomeriggio del 15 agosto la statua lascia la Chiesa Matrice per la solenne processione lungo la via principale del paese. È un momento molto atteso, in cui il borgo intero si raccoglie attorno alla sua Patrona, accompagnandola tra canti, preghiere e un clima di intensa spiritualità popolare.
Tra le tappe più suggestive c’è quella davanti alla chiesa dedicata alla Madonna del Carmelo. Qui i portatori fanno compiere al baiardu tre tocchi sulla porta della chiesa, un gesto simbolico che rievoca l’antica credenza secondo cui la Madonna dell’Udienza saluta la sua “sorella”. Prima del rientro, la processione si ferma in Piazza Duomo: è il momento più tenero e sentito, quello dell’udienza ai fedeli. Le famiglie presentano alla Madonna i bambini e i neonati, che vengono avvicinati alla statua in segno di protezione e benedizione. Alcuni fedeli offrono piccoli doni, testimonianza di gratitudine e affidamento. Il pomeriggio del 16 agosto la Sacra Immagine viene riportata nella chiesa di Santa Maria dell’Udienza, mentre il baiardu viene ricondotto nella Chiesa del Carmine, chiudendo così il ciclo dei riti religiosi.
Attorno alla processione di Ferragosto si sviluppa un ricco calendario di eventi culturali, musicali e ricreativi, organizzati nel cuore dell’estate. Concerti, spettacoli, incontri e iniziative enogastronomiche rendono la festa un’occasione speciale non solo per i residenti, ma anche per i tanti visitatori che ogni anno tornano a vivere l’atmosfera unica di Roccella Valdemone.
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