
Torna a Oliveri un rito identitario che affonda le radici nella memoria collettiva della comunità: “La Bollita del Tonno”, in programma il 28 e 29 giugno lungo la suggestiva Via del Mare, nei pressi dell’ex Tonnara. Più che una festa, si tratta di un vero e proprio viaggio esperienziale che rievoca un’antica tradizione popolare e la trasforma in occasione di riflessione, celebrazione e condivisione.
La Bollita del Tonno di Oliveri
La manifestazione nasce con l’obiettivo di rilanciare il valore storico e culturale dell’antica Tonnara di Oliveri e dell’intero rituale della Mattanza, offrendo al tempo stesso uno sguardo lucido e consapevole sul futuro della piccola pesca artigianale e delle borgate marinare siciliane.
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Un tempo era un gesto semplice e spontaneo: i tonnaroti, rientrati dalla pesca, bollivano il tonno e lo condividevano con le famiglie, gli operai e gli amici. Oggi, quell’antico atto di comunità si trasforma in evento culturale, educativo e gastronomico, articolato in un ricco programma che intreccia memoria, ambiente, cultura del mare e gusto. Oliveri, che conserva ancora alcuni palischermi – le caratteristiche imbarcazioni usate per la mattanza – custodisce in particolare un esemplare in buono stato, testimonianza concreta della fatica e dell’organizzazione necessarie per questa pratica, che coinvolgeva numerosi marinai su più barche. Tra le più importanti della flotta oliverese, si ricordano quattro palischermi principali, protagonisti di un’attività che ha segnato la storia della costa siciliana.
Durante la manifestazione, la memoria storica prende forma tra mostre fotografiche, racconti orali dei tonnaroti e allestimenti tematici dedicati al palischermo, accompagnati da proiezioni video e visite guidate al capannone in vetro che custodisce questo simbolo della marineria locale. La sostenibilità ambientale viene al centro grazie a stand e laboratori curati da realtà come WWF Italia, l’Università di Messina, il Museo del Mare (MuMa), Slow Fish e Slow Food, con attività pensate anche per i bambini e le famiglie.
Il cuore dell’evento è la “Bollita del Tonno” vera e propria: un grande pentolone in ebollizione, degustazioni pubbliche e la narrazione di un rito popolare che oggi si rinnova con rigore e passione. Nella seconda giornata, sarà protagonista il mastro salatore Alfio Visalli – noto per la produzione di bottarga e tonno sott’olio – che guiderà lo spettacolare taglio del pesce e la preparazione del condimento per la distribuzione, in collaborazione con la Pro Loco di Oliveri.
Non mancano momenti di approfondimento, con convegni che vedono coinvolti professori universitari, storici e specialisti del settore, e appassionanti show cooking con ricette create ad hoc per l’occasione. Lo spazio “Dal Mare alla Tavola” dà infine voce alla biodiversità e ai mestieri del mare, attraverso esposizioni, dimostrazioni artigianali e vendita di prodotti locali, offrendo uno sguardo autentico e vitale su una cultura marinara ancora viva.
“La Bollita del Tonno” di Oliveri è un’esperienza immersiva che unisce passato e presente, celebrando il mare come fonte di vita, di lavoro e di memoria condivisa. Un appuntamento che restituisce senso e valore a tradizioni antiche, facendole rivivere in una forma contemporanea, partecipata e consapevole.
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