Festa di San Sebastiano – Cerami

La Festa di San Sebastiano di Cerami di gennaio si svolge in tono minore rispetto a quelle del mese di agosto, ma è sempre carica di religiosità. Il 20 gennaio è la data della celebrazione cattolica del Santo, il cui martirio avvenne nel IV secolo sotto Diocleziano.

La Festa di San Sebastiano a Cerami

Il paese di Cerami è devoto a San Sebastiano, Patrono a cui è dedicata la chiesa costruita nel XVII secolo in uno dei giardini del Principe dell’epoca. Una precedente chiesa consacrata al Santo Protettore esisteva nei pressi di Porta Umbra e risulta distrutta nel Seicento. La Chiesa di San Sebastiano di Cerami conserva sia il simulacro del Santo, che si erge in tutto il suo splendore sull’altare maggiore, che la vara dorata su cui viene portato in processione.
La festa di San Sebastiano è organizzata dalla Confraternita ed ogni anno richiama fedeli e devoti che vi prende parte con grande devozione e in molti giungono anche dai paesi vicini, per rendere omaggio al Santo Martire. Le celebrazioni religiose sono precedute dalla recita della Coronella di San Sebastiano al termine della quale il parroco celebra la funzione religiosa. Si attende così la vigilia del giorno di festa, quando al calar della sera, la reliquia di San Sebastiano viene esposta in chiesa alla devozione dei fedeli.
Il 20 gennaio è il giorno della festa di San Sebastiano Martire e si apre con la celebrazione religiosa in chiesa alla quale segue la Messa Solenne con la partecipazione della Confraternita. Nel pomeriggio si potrà assistere alla tradizionale “calata du circu”. E’ usanza preparare in questa occasione, il cosiddetto circu, che consiste in una struttura conica realizzata in legno e rivestita di cudduri (pani a ciambella), arance e rami di alloro. Il circu rappresenta un trofeo votivo e viene disposto nel piazzale antistante la chiesa tra una folla di presenti in trepida attesa. Sorretto alle due estremità con due funi viene sollevato ed abbassato per consentire ai ragazzi di afferrare i cudduri e le arance, in una sorta di competizione. Lo stesso rito si ripete durante le feste di S. Antonio Abate, il 17 gennaio, e di San Biagio il 3 febbraio.

La Festa estiva di San Sebastiano a Cerami

A Cerami quella in onore di San Sebastiano è una festa particolarmente sentita dai fedeli che da sempre mostrano grande devozione verso il proprio protettore. Si narra addirittura che il Santo sia vissuto nei boschi attorno al paese e che le impronte trovate nei pressi del Santuario della Madonna della Lavina, siano state lasciate da San Sebastiano in fuga dai soldati.

La festa religiosa di agosto in onore di San Sebastiano è scandita da diversi momenti suggestivi, a cominciare da quello che vede i cavalieri recarsi ad ossequiare Sant’Oliva, presunta cugina di San Sebastiano, presso l’edicola votiva in contrada San Leonardo. Il giorno della vigilia in questo luogo, alla fine della benedizione, ai fedeli ai cavalieri e ai portatori viene distribuito pane, vino e formaggio. Nello stesso giorno si può assistere alla tradizionale cavalcata di figuranti in costume romano e alla sfilata dei devoti che recano in testa le “bannere” per l’offerta dell’alloro al Santo protettore. E’ questa la cosiddetta ‘ntrata u lauru (entrata dell’alloro) o sfilata di bandiere di alloro. Gli stendardi sono infatti realizzati con rami di alloro intrecciati. Si tratta di strutture particolarmente pesanti che raggiungono grandi altezze e simboleggiano l’enorme sforzo fisico fatto dai devoti in onore al proprio Santo protettore. La cavalcata è invece composta da numerosi cavalieri che sfilano sopra i cavalli bardati a festa.
Il clou delle celebrazioni di agosto per il Protettore di Cerami San Sebastiano è il giorno 28 quando il Sacro Reliquiario dei Santi viene portato dalla Chiesa Madre a quella di San Sebastiano, che sorge nell’omonima piazza con la sua elegante facciata sulla quale spiccano le statue dei santi Cosma e Damiano, e per le vie della città si snodano due suggestive processioni. La prima in mattinata, per il giro esterno del simulacro e del Sacro reliquario sull’artistica “Vara” che fa sosta nell’Abbazia di San Benedetto, la seconda nel pomeriggio. Alla fine della processione il clero e le confraternite religiose, trasferiscono il Sacro reliquario assieme alla reliquia nella Chiesa Madre.
I festeggiamenti si concludono in serata con la musica in piazza. La festa di San Sebastiano ogni anno è allietata da spettacoli, luminarie, bancarelle e giochi pirotecnici che fanno da cornice alle celebrazioni religiose.

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Programma 2024 Festa di San Sebastiano di Cerami

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