
Ad agosto Cammarata si anima per celebrare una delle ricorrenze religiose più sentite: la Festa di Maria Santissima Cacciapensieri, patrona primaria di Cammarata e San Giovanni Gemini. Il momento culminante si raggiunge il 15 agosto, giorno dell’Assunzione, in cui tutta la comunità si raccoglie per rendere omaggio alla Madonna. Il titolo di “Cacciapensieri” affonda le radici nella devozione popolare: secondo la tradizione, la Vergine sarebbe capace di scacciare angosce, preoccupazioni e pensieri negativi da chi si affida a lei con fede sincera. La statua miracolosa, custodita nel Santuario, fu ritrovata nel feudo Capansera e si ipotizza che risalga al periodo dell’iconoclastia, quando molte immagini sacre venivano nascoste per evitarne la distruzione.
La Festa di Maria SS. Cacciapensieri
La festa si distingue per l’intenso programma religioso e culturale, che coinvolge l’intera cittadinanza. Le celebrazioni eucaristiche iniziano già all’alba nel Santuario, con le messe che si susseguono per accogliere i pellegrini e i devoti. Ma il momento più solenne arriva in serata con la celebrazione della santa Messa in Piazza Santa Maria, animata dai canti del coro polifonico. Al termine, in un clima di grande raccoglimento, ha inizio la suggestiva processione di Maria SS. Cacciapensieri per le vie del quartiere, accompagnata da banda musicale, tamburi e la preghiera del rosario.
Il 18 agosto: San Giuseppe e la tradizione dei Vicchiarieddi
La Festa del Patriarca San Giuseppe ha origini antiche e si celebra, oltre al tradizionale 19 marzo, anche in agosto con grande solennità. Negli anni Trenta era festeggiata la penultima domenica del mese, poi spostata al 24 agosto, fino a stabilirsi definitivamente al 18 agosto dai primi anni Settanta. Questa scelta ha permesso di creare una continuità liturgica e devozionale con la festa del 15 agosto dedicata a Maria SS. di Cacciapensieri, consolidando così un legame spirituale profondo tra le due figure. Accanto alla dimensione liturgica, la tradizione dei Vicchiarieddi è uno degli aspetti più autentici della festa di San Giuseppe a Cammarata. Originariamente celebrata nel mese di marzo, la tradizione dei Vicchiarieddi è stata ripresa nel 1990 e spostata al 16 agosto per consentire anche ai tanti cammaratesi che rientrano in paese per le ferie estive di prendervi parte. Questa giornata, che precede i festeggiamenti del 18 agosto dedicati a San Giuseppe e Maria SS. Cacciapensieri, è diventata un momento particolarmente sentito dalla comunità.
Il 16 agosto è dedicato alla rappresentazione vivente della Sacra Famiglia e alla celebrazione dei Vicchiarieddi e davanti a una folla commossa e partecipe, in piazza Santa Maria si condividono le pietanze tipiche della festa e la tradizionale minestra di San Giuseppe, cucinata con ogni tipo di legumi, verdure e formati di pasta. Questo gesto semplice ma carico di significato incarna i valori profondi dell’ospitalità, della carità e della condivisione, strettamente legati alla figura del Patriarca e alla spiritualità popolare siciliana.
I festeggiamenti culminano il 18 agosto con la grande processione dei simulacri di San Giuseppe e della Madonna Cacciapensieri, accompagnata dai comitati, dai gruppi parrocchiali e dalle confraternite di Cammarata e San Giovanni Gemini. La serata si chiude con l’emozionante spettacolo dei fuochi d’artificio, tra preghiere, devozione e gratitudine collettiva.
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