
Ad Agosto Villarosa celebra la sua festa più sentita: quella in onore di San Giacomo Maggiore, patrono del paese. Un evento che unisce fede, memoria storica e tradizione contadina, trasformando il 10 agosto in una giornata di intensa partecipazione collettiva.
La Festa di San Giacomo a Villarosa
A Villarosa la Festa di San Giacomo è molto più di una ricorrenza religiosa: è un momento di profonda identità collettiva, che unisce fede, storia e cultura agricola. Sebbene il calendario liturgico fissi la memoria del santo al 25 luglio, la comunità villarosana celebra il patrono il 10 agosto, seguendo un’antica tradizione legata alla fine della raccolta del grano, in segno di ringraziamento per l’abbondanza del raccolto.
Questa data alternativa risale ai tempi della fondazione del paese: fu una decisione ducale dei Notarbartolo, signori del feudo, che stabilirono di onorare San Giacomo in agosto per evitare la sovrapposizione con la già consolidata festa di Sant’Anna, celebrata nella zona il 26 luglio. Inoltre, la famiglia Notarbartolo aveva un profondo legame con la figura di San Giacomo, protettore della Spagna, terra con cui la loro storia familiare era strettamente connessa. Non a caso, Santiago de Compostela, dove il santo è venerato da secoli, si trova proprio nella regione spagnola della Galizia.
Il legame tra Villarosa e San Giacomo affonda dunque le radici nel 1765, quando il santo fu ufficialmente proclamato patrono. Due anni prima, nel 1763, fu edificata per sua devozione la splendida Chiesa Madre di San Giacomo Maggiore, per volere degli stessi duchi Notarbartolo. Da allora, la figura del santo ha accompagnato ogni fase della vita villarosana, diventando anche simbolo di unità e accoglienza per i tanti immigrati che nel tempo si sono integrati nella comunità, in particolare durante il lungo periodo legato all’agricoltura e alle miniere.
Le celebrazioni religiose del 10 agosto rappresentano il momento più atteso dell’estate a Villarosa. Dopo la Messa solenne, la giornata culmina con la processione del Simulacro di San Giacomo, che attraversa le vie del centro tra preghiere, canti e la musica della banda locale. Il corteo è partecipato da tutta la cittadinanza, segno della profonda devozione che il paese continua a nutrire nei confronti del suo protettore. A chiudere la festa, come da tradizione, ci sono i fuochi d’artificio, che illuminano il cielo notturno in un’atmosfera di gioia, gratitudine e condivisione.
La Festa Patronale a Villarosa è oggi un perfetto esempio di come la spiritualità popolare possa intrecciarsi con la storia locale, trasformandosi in una celebrazione che rafforza il senso di appartenenza e tramanda, di generazione in generazione, i valori fondanti di una comunità viva e orgogliosa delle sue radici.
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