Roccalumera

Comune di Roccalumera, Messina

Roccalumera, Città del Folklore e del Verdello: tradizione, cultura e sapori autentici

Il nome Roccalumera, che significa “Rocca dell’Allume”, richiama le antiche miniere di allume attive in zona fin dal Medioevo. Il nucleo originario di Roccalumera si sviluppò attorno alla borgata di Allume, in prossimità delle antiche miniere, come dimostra la presenza della chiesetta bizantina di San Michele Arcangelo, considerata la prima chiesa del territorio. Nel 1540, Carlo V donò le miniere a don Ferdinando di Gonzaga, e nel 1606 passarono al cavaliere don Giovanni La Rocca, fondatore del borgo moderno nel XVII secolo. Il toponimo unisce “Rocca” (dalla famiglia fondatrice) e “Allume”, minerale impiegato in vari settori industriali. Nei secoli successivi, il feudo passò ai Lancia, agli Ardoino e infine ai Moncada, fino all’abolizione della feudalità.
Oggi Roccalumera è nota per il suo patrimonio culturale: è stata la prima “Città del Folklore” in Sicilia e ospita lo storico Festival Internazionale del Folklore, evento che celebra le tradizioni popolari e richiama visitatori da tutto il mondo.

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Cosa vedere a Roccalumera

Alla fine dell’Ottocento e nei primi decenni del Novecento, la costa ionica della Sicilia era conosciuta per la sua fiorente produzione di seta. Con l’arrivo della coltivazione intensiva del limone, questa attività andò progressivamente scomparendo, fino a cessare del tutto prima della Seconda guerra mondiale. A Roccalumera, tuttavia, resta una testimonianza concreta di quel periodo: la filanda Papandrea, edificata nel 1896 e attiva fino al 1945-46. La struttura, con la sua caratteristica ciminiera in mattoni a vista, oggi ospita mostre, convegni ed eventi culturali, diventando un ponte tra memoria industriale e valorizzazione del territorio. Tra gli edifici religiosi più rappresentativi di Roccalumera spicca la Chiesa Madre di Santa Maria del Rosario, situata nel cuore del borgo di Allume. Questo luogo di culto custodisce numerose opere pittoriche e scultoree di grande rilievo storico e artistico, tra cui un pregevole dipinto raffigurante la Vergine e l’elegante simulacro ligneo della Madonna del Rosario, patrona principale del paese. Non meno affascinante è la Chiesa della Madonna della Catena, caratterizzata da un suggestivo soffitto a cassettoni impreziosito da raffinati rosoni. Al suo interno si conservano importanti opere d’arte, tra cui l’effigie ottocentesca della Madonna della Catena, profondamente venerata dalla comunità locale. Di particolare pregio è anche il crocifisso ligneo custodito nella Chiesa della Madonna del Carmelo, situata nel quartiere Botteghelle, testimonianza tangibile della ricchezza artistica e devozionale di Roccalumera. Da vedere a Roccalumera il Santuario di Sant’Antonio da Padova, figura molto cara ai roccalumeresi, affiancata alla storica patrona del paese, la Madonna del Rosario, venerata fin dal 1674. La Chiesa del Santissimo Crocifisso, nel quartiere Baglio, un tempo era la cappella privata della villa del celebre scienziato Stanislao Cannizzaro. Tra gli elementi più suggestivi del patrimonio locale c’è la Torre Saracena “Sollima”, così chiamata dalla nobile famiglia messinese che ne fu proprietaria. La torre ha ispirato anche il grande poeta Salvatore Quasimodo, Premio Nobel per la Letteratura, che le dedicò la poesia “Vicino ad una torre saracena per il fratello morto”. Proprio a Quasimodo è intitolato il Parco Letterario, ospitato nella ex stazione ferroviaria, dove sono conservati documenti, cimeli e arredi originali appartenuti al poeta, offrendo un affascinante viaggio nella sua vita e nella sua opera.

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Cosa vedere vicino Roccalumera

Per chi desidera ampliare la visita, ci sono molte cosa vedere vicino a Roccalumera che meritano attenzione. La borgata di Sciglio, dalle origini settecentesche, conserva un patrimonio storico e artistico di grande valore. Cuore della frazione è la Chiesa dei Santi Cosma e Damiano, dove si ammirano un pregiato battistero in marmo e un elegante organo a canne, autentiche testimonianze della ricchezza culturale della zona. Anche la frazione di Allume racconta un passato significativo. Un tempo centro di rilievo per la presenza di numerose cave di allume ancora oggi ben visibili dai margini del centro abitato. Roccalumera, infine, è anche una vivace località balneare, affacciata sullo splendido Mar Ionio e apprezzata per la sua spiaggia, meta ideale per chi cerca relax, mare pulito e un’accoglienza autentica, tra storia, natura e cultura.

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Feste e Sagre Roccalumera

Carnevale
A Carnevale, Roccalumera si anima di colori, musica e allegria: carri allegorici e gruppi mascherati sfilano per le vie del paese, coinvolgendo grandi e piccoli in un’atmosfera festosa. Le celebrazioni proseguono con balli in maschera e serate danzanti, che trasformano il borgo in un vivace palcoscenico di tradizione e divertimento.

Giugno – Festa di Sant’Antonio di Padova, patrono
La Festa di Sant’Antonio di Padova a Roccalumera culmina il 13 giugno con la messa solenne e la suggestiva processione del simulacro lungo la via Nazionale. Il culto di Sant’Antonio è molto sentito, anche per il legame con la nascita della congregazione delle Suore Cappuccine del Sacro Cuore. Il 12 giugno, vigilia della solennità, si celebra la benedizione dei bambini, degli abiti votivi e del pane tradizionale di Sant’Antonio, che viene poi distribuito ai fedeli.

Luglio – Festa della Madonna del Carmelo
La festa della Madonna del Carmelo coinvolge il quartiere Botteghelle. La celebrazione si svolge tra momenti di intensa spiritualità e profonda partecipazione popolare, con funzioni religiose, una suggestiva processione per le vie del paese e l’emozionante processione a mare, durante la quale il simulacro della Madonna viene portato a bordo di un peschereccio per la benedizione delle barche e dei pescatori.

Agosto – Sagra del verdello
La Sagra del Verdello è uno degli eventi più attesi dell’estate a Roccalumera e si svolge nella pittoresca frazione di Sciglio. Protagonista della manifestazione è il Verdello, conosciuto anche come limone estivo, autentico simbolo dell’agricoltura locale e del legame profondo tra il territorio e i suoi sapori.

Settembre – Festa della Madonna della Catena
La Festa della Madonna della Catena si celebra la prima domenica di settembre nel quartiere Baglio-Ficara, di cui la Madonna della Catena, è patrona e protettrice. Momento culminante della festa è la processione, in cui il simulacro della Vergine viene portato in spalla per le strade del quartiere, accompagnato dalla partecipazione sentita dei fedeli.

Ottobre – Festa della B.V. Maria del Rosario, patrona
La festa della Madonna del Rosario si celebra la prima domenica di ottobre nella frazione di Allume, con una messa solenne e, in serata, la processione del simulacro e della santa reliquia, che attraversa le vie della comunità in un clima di profonda devozione e partecipazione.

Natale
Il Natale a Roccalumera si distingue per un programma ricco e variegato, che spazia tra eventi musicali, appuntamenti gastronomici, manifestazioni sportive, rappresentazioni teatrali e tradizioni popolari, regalando momenti di divertimento e solidarietà per tutte le età.

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Prodotti Tipici Roccalumera

L’economia di Roccalumera si basa su turismo, pesca e agricoltura. Quest’ultima, pur non essendo più predominante, resta significativa grazie alla produzione di ortaggi, agrumi, uva, olive. Non manca l’allevamento di bovini, ovini e caprini. Tra i prodotti tipici di Roccalumera spiccano i limoni verdelli e l’olio extravergine d’oliva, autentiche eccellenze del territorio.

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Come arrivare a Roccalumera

Da Messina: Autostrada A18 ME-CT, uscita Roccalumera.

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Informazioni aggiuntive

• Provincia: Messina
• Altitudine: 7 m. s.l.m.
• Popolazione: 4.070
• Prefisso: 0942
• CAP: 98027
• Abitanti: Roccalumeresi
• Santo Patrono: Sant’Antonio da Padova e Madonna del Rosario
• Festa: 13 giugno, 7 Ottobre
  
• Sito ufficiale: Comune di Roccalumera – www.comune.roccalumera.me.it